Emanuele Filiberto lancia il suo comitato per salvare il Savoia calcio
Il principe ha messo su una squadra di imprenditori
Il principe Emanuele Filiberto ha creato un comitato per salvare le sorti del Savoia. A darne notizia è stato lo stesso erede di casa Savoia, che anche tramite i canali social, ha reso noto il comunicato ufficiale della Segreteria Particolare della Real Casa di Savoia. Il principe ha mostrato quello che potrebbe essere il futuro della squadra di calcio di Torre Annunziata.
Il principe ha annunciato di aver messo su un comitato insieme ad altre personalità di spicco, tra cui Nazario Matachione, già in passato alla guida dei bianchi. Con loro anche il dottor Marco Limoncelli e l’ingegner Roberto Passariello. La squadra sembra essere già coesa e al completo e, soprattutto, desiderosa di tirare su le sorti della squadra.
Il principe di Savoia ha affermato che la “triste vicenda giudiziaria” che ha il club calcistico è “una ferita che mi sta lacerando“. Da recenti, notizie, infatti, pare che la squadra di Torre Annunziata sia risultata vittima di estorsione da parte del clan camorristico Gionta secondo quanto rilevato da un’indagine della Dda di Napoli. Per Emanuele Filiberto, però, ci sono possibilità di rimettere a posto la situazione.
Savoia calcio, il principe Emanuele Filiberto pronto a dare una mano
Per esporre la propria idea, il principe Emanuele Filiberto ha rilasciato un lungo comunicato. L’erede della storica casata ha affermato che i fatti recenti rappresentano non “solo un insulto ai tanti tifosi, che hanno sempre sostenuto, anche nei momenti difficili, con amore e passione il calcio a Torre Annunziata“, ma anche una “ferita che mi sta lacerando e sta toccando nel profondo anche la mia sensibilità“. La situazione delicata, dunque, ha fatto sentire il principe in dovere di dare un contributo per risollevare il Savoia Calcio e tutta la sua tifoseria.
Da questo intento è nato il comitato che si occuperà di mandare avanti nuovo progetto imprenditoriale. Non si tratta di personalità estranee al club calcistico. “Il dottor Matachione – ha scritto il principe – è rimasto nel cuore dei tifosi per tutto quanto ha dato durante il periodo della sua gestione. Nonostante qualche sua iniziale titubanza e perplessità alla fine si è deciso a starmi vicino per darmi un conforto esclusivamente tecnico grazie all’esperienza maturata nel settore”. Passariello, invece, è una figura specializzata in certificazioni internazionali per la tutela dei consumatori, nonché promotore della lotta per uno sport sano e pulito.
Il dottor Limoncelli, inoltre, è un noto esponente del mondo bancario e finanziario, mentre l’avvocato Elio D’Aquino aiuterà il comitato a creare un parterre di personalità istituzionali del territorio idonee a garantire la massima trasparenza del progetto. Il principe Emanuele Filiberto, infatti, chiarisce di voler tenere lontane dal Savoia Club “le ombre oscure della camorra e della criminalità“.