Carlo, la strategia per eliminare Harry e Andrea dalla Corona
Il Palazzo avrebbe già ideato una linea d'azione efficace
Come molti sospettavano è inevitabile che re Carlo si occupi al più presto della situazione del figlio Harry e del fratello Andrea. Al di là degli scandali che hanno procurato alla Famiglia Reale inglese, infatti, i due non sono più membri attivi della Corona britannica e il Sovrano dovrà prendere atto di ciò. Per questo motivo il Palazzo avrebbe attivato dei piani per eliminare i due dalle questioni di Stato.
Secondo la legge in vigore, infatti, i quattro più prossimi al trono hanno diritto di svolgere il compito di consiglieri del re. Questi membri possono anche fare le veci del Sovrano e gestire una reggenza a suo nome. Una situazione che al momento preoccupa non poco nel Regno Unito.
Il commentatore reale Robert Hardman ha affermato che potrebbe essere in corso una riforma costituzionale. Anche il Daily Mail ha confermato le voci che parlano di questi “piani di Palazzo” per impedire ai duchi di Sussex e York di svolgere doveri costituzionali. Le proposte sarebbe attualmente sulla scrivania e potrebbero arrivare alla Camera dei Comuni nel giro di poche settimane.
La riforma di Carlo per eliminare Harry e Andrea dai compiti istituzionali
Stando a queste indiscrezioni, dunque, re Carlo sarebbe a lavoro con alcune proposte che permetterebbero al re di sostituire i quattro reali in questione con altri. Mettendo da parte il principe Harry ed il principe Andrea, infatti, il re potrebbe servirsi di altri membri della Famiglia Reale, più attivi ed affidabili, come sua sorella, la principessa Anna, e il fratello minore, il principe Edoardo. In caso di necessità, infatti, potrebbero essere loro ad occuparsi di questioni costituzionali quando il Sovrano è fuori dal paese.
Gli affari di Stato, in alcune occasioni, infatti, possono passare nelle mani dei consiglieri di stato, ovvero i quattro adulti più anziani nella linea di successione, affiancati dalla consorte del monarca, in questo caso Camilla. Ciò significa che nel caso specifico di Carlo, questi membri sono: la regina Camilla, il principe William, il principe Harry, il principe Andrea e la principessa Beatrice di York. Proprio quest’ultima ha ricevuto un nuovo importante ruolo dopo la morte della regina Elisabetta. Ma poiché è un privato cittadino, potrebbe non essere sempre prontamente disponibile a rivestire il proprio incarico.
Se su cinque consiglieri, dunque, ben tre risultano “inaffidabili”, è normale è che la questione sia giunta alla Camera dei Lord all’inizio di questa settimana. Dal momento che il principe Harry e il duca di York si sono entrambi ritirati dai doveri reali per motivi diversi, molti hanno recentemente sottolineato che non sarebbe appropriato per loro continuare a svolgere il loro ruolo di Consiglieri di Stato. Con le riforme proposte da Buckingham Palace, però, presto potrebbe cambiare tutto.