Dopo tanta attesa, La scuola del bene e del male è finalmente approdata in casa Netflix. Ma il film fantasy avrà un sequel? Ecco cosa ne pensa il regista.
La scuola del bene e del male ha finalmente raggiunto i piccoli schermi di Netflix. La storia, nata dalla penna di Soman Chainani, è diventata un film diretto da Paul Feig e racconta cosa succede dietro le favole che tutti conosciamo. Pare che ogni aspirante principessa e rispettivo antagonista abbia frequentato una certa accademia, ben collocata in un luogo magico. E che chiunque venga scelto per farvi parte acquisirà abilità straordinarie.
Atteso da tempo, il film ha raccontato la storia di Agatha e Sophie, due amiche che finiscono catapultate in un mondo in cui la magia è reale. Ma esistono davvero persone puramente buone e cattive? È questa una delle domande che porta avanti la trama. Ora che il primo film è stato finalmente distribuito via Netflix, il pubblico si chiede: ci sarà un sequel?
La scuola del bene e del male avrà un sequel?
Ci teniamo a precisare che a seguire potreste trovare spoiler relativi al film. Se avete guardato La scuola del bene e del male, allora vuol dire che conoscete sicuramente la scena finale. Ripassiamola insieme: Sophie e Agatha scelgono di lasciare l’accademia e di tornare a Gavaldon. Le due ragazze hanno ancora i propri poteri, anche se nessuno lo sa. Poco prima di concludere la narrazione, si apre un portale da cui parte dapprima una freccia, accompagnata dalla richiesta di aiuto di Tedros e infine il lancio di un pugnale. Questo è un finale aperto e che permette quindi al film di avere quantomeno un seguito. Ma ci sarà davvero?
A rispondere in parte è stato il regista. Considerando che non è stato inserito un happy ending alla fine di questa storia, è altamente probabile che La scuola del bene e del male vorrà proseguire la sua narrazione. La scena finale, del resto, si conclude con la voce narrante che dichiara: “Questo è soltanto l’inizio“. La saga letteraria fantasy è composta da sei romanzi, per cui il materiale ci sarebbe. E, a detta di Paul Feig, anche la speranza di procedere. “L’obiettivo è renderlo un franchise. Questo è il piano per il futuro. Prendere il materiale dei libri e trasformarli in film. Amiamo questi personaggi e il loro mondo. I libri sono così divertenti e densi di avvenimenti“, ha raccontato il regista a EW.
Chi ha letto i romanzi avrà notato che il primo film non esula da modifiche. Il regista, a tale proposito, ha precisato che non avrebbe potuto inserire tutti i dettagli in un solo film e che entrambe le storie devono reggersi in piedi da sole. “Per questo film non è necessario conoscere il libro. Chi vuole può godersi questa storia e i suoi personaggi, poi può anche leggere i libri dopo e sarà fantastico ugualmente. Entrambi devono potersi reggere in piedi da soli. E speriamo di continuare così anche per il sequel“. Sarà compito di Netflix annunciare un possibile secondo film.