Seul, centinaia di morti e feriti nella calca per la festa di Halloween
Nel quartiere della movida della capitale sudcoreana il primo evento di massa dopo le restrizioni del Covid si è trasformato in tragedia
A Seul, la capitale della Corea del Sud, i festeggiamenti di Halloween si sono trasformati in tragedia. Almeno 120 persone sono morte e 100 sono rimaste ferite nella calca lungo le strade della movida
Nel quartiere di Itaewon di Seul migliaia di persone si erano radunate attorno ai locali della movida. Un portavoce dei vigili del fuoco, riporta l’agenzia di stampa Yonhap, ha affermato che i soccorritori hanno fatto convergere sul posto 140 ambulanze per soccorrere le vittime. Circa 50 persone hanno avuto un arresto cardiaco. Almeno 81 persone hanno chiamato il numero per le emergenze dichiarando di avere difficoltà respiratorie.
Le persone colpite da malore si trovavano, come detto, nel quartiere di Itaewon, famoso per i ristoranti e per la vita notturna. Le autorità stimano che nella zona della movida di Seul si trovassero circa 100mila persone. Per la prima volta dall’inizio della pandemia di Covid si svolgeva un evento senza più le restrizioni che in Corea del Sud sono state particolarmente rigide.
Tragedia di Halloween a Seul
Così, dopo due anni e mezzo di chiusure, le feste del fine settimana di Halloween hanno costituito anche la prima vera occasione di ritrovo e divertimento di massa per molti ragazzi. A scatenare il caos nel quartiere Itaewon di Seul, secondo la ricostruzione di alcuni media locali, potrebbe essere stata la presenza di una celebrità in un locale della zona. I giovani avrebbero cominciato a precipitarsi verso di essa, finendo per travolgersi a vicenda.
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha istituito lo stato d’emergenza, sottolinea il Corriere della Sera. Il Governo ha attivato le procedure che normalmente in Corea si seguono in caso di disastro. Almeno 400 medici, fanno sapere i vigili del fuoco, sono accorsi sul posto. Su Twitter sono state pubblicate fotografie che mostrano parecchi cadaveri, almeno 30 secondo la testata che l’ha condivisa, stesi sull’asfalto e coperti con un telo blu.
Il funzionario della National Fire Agency, Choi Cheon-sik, ha dichiarato che il bilancio delle vittime della strage di Seul potrebbe aumentare. Erano emersi subito timori crescenti che diverse persone fossero morte schiacciate dopo che una grande folla aveva iniziato a farsi avanti in un vicolo piuttosto stretto nei pressi dell’Hamilton Hotel, un importante luogo di feste a Seul. Una situazione che avrebbe generato un panico di massa, secondo l’agenzia di stampa Yonhap. Le immagini disponibili mostrano decine di persone stese, che ricevono i soccorsi.
Il presidente della Repubblica
Il capo dello Stato Yoon Suk-Yeol ha rilasciato una dichiarazione chiedendo ai funzionari di garantire un trattamento rapido per i feriti della tragedia di Seul e di rivedere la sicurezza dei luoghi della festa. Ha anche incaricato il ministero della Salute di schierare rapidamente squadre di assistenza medica in caso di calamità e di mettere in sicurezza i letti nell’ospedale vicino per curare i feriti. Il sindaco di Seul, Oh Se-hoon, ha interrotto il suo viaggio in Europa e ha deciso di tornare nella capitale.