Principessa Amalia, dietro le sue minacce l’ombra del pericoloso boss
Settimane fa l'erede al trono d'Olanda aveva ricevuto serie intimidazioni
La vicenda delle intimidazioni alla principessa Amalia del Belgio si tinge di tinte sempre più fosche. Qualche settimana fa, infatti, la Casa Reale d’Olanda aveva annunciato che l’erede al trono aveva ricevuto importanti minacce, che mettevano in pericolo la sua stessa vita. Adesso i media locali riportano che dietro quegli atti potrebbe celarsi il nome di un famoso boss.
Stiamo parlando di Ridouan Taghi, il principale sospettato nel celebre processo Marengo. Taghi è un boss olandese, di origine marocchina, considerato come il re dei narcotrafficanti in Europa. Il caso Marengo, che vedeva 17 sospettati indagati per omicidio e tentato omicidio, è stato il più grande caso giudiziario di mafia in Olanda.
Nel 2019 Taghi è stato arrestato mentre si trovava a Dubai. Sentito dalle autorità, però, al momento il boss avrebbe negato qualsiasi coinvolgimento per quanto riguarda le minacce contro la principessa Amalia, l’erede al trono d’Olanda.
La principessa Amalia d’Olanda vive in isolamento
La monarchia olandese aveva annunciato qualche settimana fa che la principessa Amalia ha ricevuto minacce. Da allora l’erede al trono ha lasciato il suo alloggio per studenti ad Amsterdam. A causa del crescente livello di minaccia, attualmente è costretta a vivere in isolamento ed esce di casa solo per andare a lezione. La Famiglia Reale teme molto per la sua incolumità e sua madre, la regina Máxima ha rilasciato una dichiarazione molto toccante.
La regina ha detto: “Le conseguenze di ciò sono molto difficili per lei. Non c’è vita studentesca per lei, come c’è per altri studenti. Sono molto orgogliosa di lei, del modo in cui gestisce tutto questo“. Anche se la polizia sta lavorando su diverse piste, al momento quella che riguarda il boss del caso Marengo sembra essere la più certa, ma anche la più oscura. Si tratterebbe della prima volta in cui la Famiglia Reale entra nel mirino della mafia locale. Taghi, però, non ha confessato e le indagini sono ancora in corso.
Il re Guglielmo Alessandro ha detto che gestire la situazione non è semplice: “Non riesco a descriverlo. È davvero difficile”. Ridouan Taghi non è stato formalmente accusato come principale sospettato per le minacce contro la principessa Amalia, ma i giornali locali hanno riportato la notizia. Attualmente Ridouan Taghi è sotto processo per omicidi legati alla criminalità organizzata, al traffico di droga e alla guida di un’organizzazione criminale. È detenuto in una prigione di massima sicurezza a Vught e il processo si svolge in un’aula di tribunale chiamata The Bunker proprio per gli alti livelli di sicurezza. La principessa attualmente rimane in isolamento.