Se Henry Cavill ha lasciato “The Witcher” per “Superman”
L'annuncio ha destabilizzato i fan, che dalla quarta stagione dovranno familiarizzare con Liam Hemsworth nei panni del nuovo Geralt di Rivia. Ma perché questo cambiamento?
Henry Cavill lascerà The Witcher nelle mani di Liam Hesmworth, un passaggio di testimone reso ancora più aspro all’assenza di motivazione. Che c’entri Superman?
Non è uno scherzetto post Halloween: Henry Cavill lascerà The Witcher dopo la terza stagione. Al suo posto subentrerà Liam Hemsworth, fratello del più famoso Chris (impegnatissimo nell’universo Marvel), ma non nuovo al mondo dello spettacolo. Una decisione importante agli occhi dei fan che avevano ormai associato con affetto il personaggio di Geralt di Rivia alla fisionomia di Henry Cavill. Ma perché l’attore ha deciso di abbandonare il progetto?
O, meglio, è stata una decisione sua? Perché The Witcher cambierà attore protagonista a partire dalla quarta stagione? Diverse sono le ipotesi che circolano sul web: la più gettonata punta il dito al mondo DC. Non è una novità che Henry Cavill nutra dell’interesse nei confronti del suo Superman. Ma interpretare Clark Kent lo ha tagliato fuori da The Witcher?
Perché Henry Cavill ha abbandonato The Witcher: c’entra Superman?
Partiamo dai fatti obiettivi: Henry Cavill reciterà in The Witcher fino alla terza stagione, dopodiché lascerà il posto a Liam Hemsworth. Ad annunciarlo sono stati proprio i due attori, tramite i rispettivi account Instagram. Sin da principio, Henry Cavill ha spiegato di essere stato un fan della saga letteraria ideata da Andrzej Sapkowski e uno dei suoi più grandi desideri, in qualità di Geralt, era essere il più fedele possibile ai romanzi. Una speranza forte, alla quale si è aggrappato spesso. Ma, si sa, le trasposizioni televisive e cinematografiche hanno bisogno di grande lavoro e necessitano di stravolgimenti.
Secondo alcune voci di corridoio, uno dei motivi che avrebbe portato l’attore ad abbandonare il progetto di The Witcher riguarderebbe delle divergenze creative. Altri, invece, suppongono che si tratti di questioni finanziarie. Un dato piuttosto debole, se si considera l’altissima retribuzione percepita da Henry Cavill per ogni episodio di The Witcher (per la seconda stagione, si stima 1 milione di dollari ad episodio). Allora qual è il problema?
La teoria più credibile riguarda gli impegni professionali. The Witcher potrebbe durare ancora a lungo: non è chiaro il numero di stagioni – si stima che possano essere 7 – così come non è chiaro l’intento di Netflix. Si tratta di un progetto impegnativo e limitante, che avrebbe privato sicuramente l’attore di altre opportunità, come quella offerta di recente dalla DC. Perché ormai è certo che L’uomo d’acciaio avrà un sequel e ad interpretare nuovamente Superman sarà proprio Henry Cavill. È per questo che ha lasciato The Witcher nelle mani di Liam Hemsworth? Al momento l’attore non si è esposto, ma resta la teoria più solida.
Considerando gli impegni richiesti dal set di The Witcher, Henry Cavill non avrebbe potuto sdoppiarsi e vivere più esperienze su set differenti ed ugualmente impegnativi. Per questo è probabile che abbia dovuto scegliere e ha sacrificato quello che forse ai suoi occhi era l’impegno meno soddisfacente. Probabilmente soltanto il tempo ci permetterà di fare luce sulla vicenda e soltanto il diretto interessato potrà dire come stanno le cose.