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Gucci, con l’uscita di Alessandro Michele finisce un’era della moda

È ufficiale: la maison fiorentina ha annunciato in una nota stampa che a partire da oggi Alessandro Michele non sarà più il direttore creativo di Gucci

Gucci ha salutato ufficialmente Alessandro Michele, che da oggi non sarà più direttore creativo della maison fiorentina dopo sette anni di onorato servizio. Ma si è unito alla famiglia di Gucci circa 20 anni fa, guidandola verso il successo a partire dal 2015.

Alessandro Michele ha regalato i suoi anni di gloria alla storia di Gucci, maison fiorentina che ha accompagnato per un ventennio, sette in qualità di direttore creativo. Sotto la sua guida, la casa d’alta moda ha raggiunto strabilianti obiettivi, ma per il designer romano è giunto il momento di cambiare. Non è mai facile mettere un punto ad un’avventura, per quanto meravigliosa sia stata. Diverse voci di corridoio hanno preceduto l’annuncio ufficiale da parte della maison che ha salutato Alessandro Michele, in uscita dalla carica di direttore creativo.

Alessandro Michele
Crediti: Ansa

Per molti, è la fina di un’era. Non soltanto per la maison fiorentina, ma per il mondo della moda. Con il suo estro creativo e il suo modo di vivere appieno la moda, come parte del proprio DNA, Alessandro Michele ha trasformato in oro glamour tutto ciò che ha toccato come una sorta di Re Mida della moda.

Alessandro Michele lascia Gucci e mette fine ad un’era della moda

La maison del gruppo Kering ha confermato quelle voci divenute insistenti negli ultimi giorni, anticipate da WWD. In una nota stampa, la maison ha spiegato che sì, Alessandro Michele da oggi in poi non sarà più direttore creativo di Gucci. Il suo è stato un impegno durato vent’anni, ma soltanto nel 2015 ha avuto l’opportunità di guidare la casa di moda fondata da Guccio Gucci in qualità di direttore creativo. Voluto nella squadra ai tempi da Tom Ford, sotto la sua guida Alessandro Michele ha permesso a moltissime star di splendere: tra le più recenti basti pensare all’opera glamour dei Maneskin, che hanno raccontato una storia tutta loro attraverso il proprio guardaroba. O ancora Harry Styles, icona pop e fashion con il quale ha lanciato anche una capsule collection. E che dire di Miley Cyrus, icona rock glam della maison, o ancora Jared Leto.

Alessandro Michele
Crediti: Alessandro Michele/Instagram

In una nota diffusa via Instagram, anche Alessandro Michele ha voluto salutare chi l’ha accompagnato negli ultimi anni. “Ci sono momenti in cui le strade si separano in ragione delle differenti prospettive che ciascuno di noi può avere. Oggi per me finisce uno straordinario viaggio, durato più di venti anni, dentro un’azienda a cui ho dedicato instancabilmente tutto il mio amore e la mia passione creativa. In questo lungo periodo Gucci è stata la mia casa, la mia famiglia di adozione. A questa famiglia allargata, a tutte le singole persone che l’hanno accudita e sostenuta, va il mio ringraziamento più sentito, il mio abbraccio più grande e commosso. Insieme a loro ho desiderato, sognato, immaginato. Senza di loro niente di tutto quello che ho costruito sarebbe stato possibile“.

Alessandro Michele
Crediti: Alessandro Michele/Instagram

L’amore per il vintage, le collezioni genderless, le sfilate pittoresche e scenografiche messe in piedi nel corso degli anni. E ancora i festeggiamenti per il 100esimo anniversario di Gucci, la collezione Gucci Aria dal tocco fiabesco, l’amore per i gioielli e le apparizioni sul red carpet. Non resta che chiedersi chi prenderà il suo posto.

Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour

Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista.
Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più.

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