Soumahoro si autosospende dal gruppo Verdi-Sinistra Italiana
Tensione all'incontro con Bonelli e Fratoianni, poi la decisione di fare un passo indietro per poter "rispondere punto per punto" alle accuse.
Due mesi dopo il clamoroso successo alle elezioni, il neo deputato Aboubakar Soumahoro si è autosospeso dal gruppo parlamentare dei Verdi-Sinistra Italiana.
La decisione è arrivata dopo giorni di polemiche roventi per presunte gravi irregolarità, ai limiti dello sfruttamento, in alcune cooperative facenti capo alla suocera e alla compagna del deputato. La procura di Latina sta indagando su denunce di presunti mancati pagamenti ai cooperanti e indegne condizioni di accoglienza riservate ai profughi.
“Con la massima libertà, Aboubakar Soumahoro ci ha comunicato la decisione di autosospendersi dal gruppo parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra.” Lo hanno reso noto il 24 novembre Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra (Avs), Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana e deputato di Avs, e Luana Zanella, presidente del gruppo parlamentare di Avs.
Soumahoro pronto a difendersi
“Rispettiamo questa scelta che, seppur non dovuta, mostra il massimo rispetto che Aboubakar Soumahoro ha delle istituzioni e del valore dell’impegno politico” hanno detto ancora i dirigenti dell’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana. Un impegno che per Soumahoro significa “promuovere le ragioni delle battaglie in difesa degli ultimi che abbiamo sempre condiviso con Aboubakar“. Come detto, la decisione di Soumahoro, 42 anni, arriva dopo le polemiche per l’indagine che ha riguardato la suocera, indagata dalla procura di Latina. Ma anche a seguito delle accuse degli ex soci della Lega braccianti, organizzazione sindacale da lui creata. Il neo deputato, il cui successo alle elezioni dello scorso 25 settembre aveva fatto rumore, si è autosospeso dunque, ma ha sottolineato la volontà di ribattere “punto su punto.”
Alla sera del 23 novembre si è svolta una riunione molto tesa, riporta Repubblica, durata circa tre fra il deputato e i vertici dell’Alleanza Verdi-Sinistra. Soumahoro non ha persuaso delle sue ragioni i colleghi del gruppo parlamentare. Così al mattino del 24 novembre un nuovo meeting si è tenuto, al termine del quale Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, e Luana Zanella, presidente del gruppo parlamentare Alleanza Verdi-Sinistra, hanno diramato la nota sulla decisione di Soumahoro di autosospendersi.
“Sono estraneo alle accuse”
“Aboubakar Soumahoro ci ha esposto il suo punto di vista. E ha annunciato l’intenzione di rispondere punto su punto e nel merito alle contestazioni giornalistiche ribadendo la sua assoluta estraneità alle vicende” si legge nel comunicato. “Naturalmente sarà lui a farlo, nelle forme e nei tempi che riterrà più opportuni. Perché questo avvenga con la massima libertà Aboubakar Soumahoro ci ha comunicato la decisione di autosospendersi dal gruppo parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra. Siamo fiduciosi, considerato quanto riferitoci, che la vicenda possa chiarirsi in tempi rapidi e senza alcuna ombra.”