La regina Elisabetta lottava contro il cancro: lo rivela una nuova biografia
Pare che la Sovrana fosse consapevole dello scorrere del tempo
Lo scorso 8 settembre la regina Elisabetta si è spenta e Buckingham Palace ha affermato che la causa ufficiale era attribuibile alla “vecchiaia”. Ma pare proprio che ci fosse anche altro. Un amico intimo del principe Filippo, Gyles Brandreth ha affermato che la Sovrana soffrisse di una rara forma di tumore.
Secondo quanto ha scritto in un libro inedito, la regina “stava combattendo contro il cancro” negli ultimi mesi della sua vita. Elisabetta II ne sarebbe stata al corrente, ma avrebbe comunque deciso di fare il possibile per portare avanti i propri compiti.
Il confidente del duca di Edimburgo ha deciso di rivelare tutto all’interno di una biografia di prossima uscita che sarà intitolata Elizabeth: An Intimate Portrait. La biografia sarà pubblicata in puntate sul Mail+. L’autore si è detto fermamente convinto delle proprie affermazioni. Ha dichiarato che tutti i sintomi che erano sotto gli occhi del pubblico erano collegati a questa patologia.
La rara forma di cancro che ha colpito la regina Elisabetta
Nel suo libro Brandreth afferma che la regina Elisabetta aveva ricevuto una diagnosi di una rara forma di cancro al midollo osseo. Nella biografia, di cui circolano alcuni estratti, si legge: “Avevo sentito che la Regina aveva una forma di mieloma – cancro del midollo osseo – che spiegherebbe la sua stanchezza e perdita di peso e quei ‘problemi di mobilità’ di cui ci hanno parlato spesso durante l’ultimo anno della sua vita“.
Negli ultimi mesi di vita di Elisabetta II, Buckingham Palace ha spesso motivato la sua assenza dagli impegni pubblici parlando di “problemi di mobilità”. Ma il Palazzo ha tentato di far passare tutto come una conseguenza naturale dello scorrere dell’età. Il principe Carlo ed il principe William hanno assunto sempre più ruoli all’interno della monarchia per sopperire alle assenze della Sovrana. Commentando l’impossibilità della Regina a muoversi bene, il biografo ha scritto: “Il sintomo più comune del mieloma è il dolore alle ossa, soprattutto nella pelvi e nella parte bassa della schiena, e il mieloma multiplo è una malattia che colpisce spesso gli anziani”.
Nonostante ne fosse assolutamente consapevole, la regina Elisabetta non si sarebbe perduta d’animo e si sarebbe impegnata a lavorare il più possibile fino alla fine. Purtroppo non aveva a disposizione delle cure definitive, se non delle terapie palliative. Nell’estratto della biografia, infatti, si legge: “Attualmente non esiste una cura nota, ma il trattamento – compresi i farmaci per aiutare a regolare il sistema immunitario e i farmaci che aiutano a prevenire l’indebolimento delle ossa – può ridurre la gravità dei suoi sintomi e prolungare la sopravvivenza del paziente di mesi o due o tre anni”.