Bisognerà attendere per la seconda stagione di Squid Game, ma Lee Jung-jae – che ha interpretato il protagonista della prima stagione – si è lasciato scappare in una recente intervista qualche dettaglio in più. L’attore ha anticipato quale potrebbe essere l’arco narrativo per Gi-hun.
Il pubblico di Netflix attende trepidante l’uscita di Squid Game 2, ma quel traguardo al momento sembra essere ancora lontano. Per combattere l’attesa, l’attore protagonista della prima stagione Lee Jung-jae ha svelato nel corso di un’intervista quale potrebbe essere l’arco narrativo da seguire nei prossimi episodi. Sin dal suo debutto, Squid Game oltre ad aver conquistato il pubblico in streaming, ha anche scalato le classifiche e portato a casa premi internazionali interessanti.
La serie TV sudcoreana è un esperimento ben riuscito, realizzato dal regista Hwang Dong-hyuk. Prima di arrivare alla gloria, ha dovuto impegnarsi moltissimo per realizzare la sua storia. In principio aveva pensato di snocciolare la trama in un film, poi ha catturato l’interesse di Netflix e ha avuto la possibilità di approfondire i dettagli in una serie TV composta da nove episodi. Cosa ci aspetta nella seconda stagione? Non sappiamo ancora quando uscirà, ma Lee Jung-jae si è lasciato sfuggire qualche prezioso dettaglio in merito al futuro della serie sudcoreana e su quali tematiche potrebbe affrontare.
Squid Game, la trama della seconda stagione secondo Lee Jung-jae
La prima stagione di Squid Game ha introdotto una sorta di mondo distopico, anche se fortemente attuale, una sorta di Hunger Games, ma mosso dal bisogno di guadagnare denaro ed in fretta. Gli sfidanti nel gioco del calamaro sono persone avide, che puntano al denaro e pur di raggiungere l’obiettivo sono disposti a sacrificare la propria vita. In un primo momento, all’arrivo nella sede dei giochi, nessuno dei concorrenti ha capito la gravità della situazione. Ma, anche dopo aver compreso la posta in gioco, molti hanno scelto di proseguire comunque e cercato di arrivare alla fine degli Squid Game. Il protagonista, Gi-hun, è stato il vincitore della prima stagione ma, una volta tornato a casa, ha avvertito una forte responsabilità sulle proprie spalle. Nella scena finale, Gi-hun anziché raggiungere sua figlia preferisce mettersi in gioco per sabotare gli Squid Game. Ma ci riuscirà?
A spiegare il possibile arco narrativo della seconda stagione è l’attore che lo interpreta. In un’intervista a GQ, Lee Jung-jae ha anticipato a cosa potrebbe andare incontro il suo personaggio. Com’è facilmente intuibile dal finale della prima stagione, è probabile che Gi-hun si lascerà influenzare dalla sua sete di vendetta. Per cui potrebbe diventare eroe e villain della stessa trama. La seconda stagione entrerà in produzione l’anno prossimo: è ancora troppo presto per capire appieno quale potrebbe essere la trama ufficiale di Squid Game 2. Eppure Lee Jung-jae è convinto che nei nuovi episodi ci sarà modo di esplorare il lato più oscuro del suo personaggio. Dopo essere sopravvissuto ai giochi letali, il suo obiettivo è metterli a tacere una volta per tutte, ma il modo in cui porterà a termine la missione non è dato sapere. Nell’arco della prima stagione, Hi-gun ha dimostrato di avere una morale discutibile, per cui ogni mezzo potrebbe essere utile al fine.