Giacomo Gianniotti: da Diabolik a “re delle cover” di VelvetMAG
Il numero di dicembre del nostro magazine ospita per la prima volta in esclusiva un attore noto in tutto il mondo
Giacomo Gianniotti è balzato nei panni di Diabolik mettendo a dura prova tutta la sua fan base nel dubbio se preferirlo come “nuovo Re del Terrore”, o nel ruolo assai più romantico, che lo ha reso celebre, del dottor Andrew De Luca. Dimostrando una cosa su tutte: un’eccezionale versatilità recitativa, perché il talento lo avevamo già visto nella sua lunga presenza – ben 6 anni – nel medical drama più longevo della storia della TV. Come pure un’altra cosa: quanto sia ancorato alla sua italianità.
Lo scorso 17 novembre ha fatto letteralmente irruzione nel sequel dei Manetti Bros. dedicato all’antieroe uscito dalla penna delle sorelle Angela e Luciana Giussani: Diabolik – Ginko all’attacco!. Ma noi di VelvetMAG lo avevamo incontrato poco dopo la fine delle riprese del film nel cuore della Romagna. Il motivo? Per uno shooting assai particolare che ha portato alla realizzazione della copertina del magazine: quella di questo dicembre 2022, che chiude come meglio non si poteva desiderare quest’anno. Perché parla del nostro cinema, dell’unico Re del Terrore amato dagli italiani, mito dei fumetti per più di una generazione e del bravo e orgoglioso protagonista che dopo la TV vuole conquistare il grande schermo.
In sala abbiamo potuto apprezzare Giacomo Gianniotti in versione Diabolik al fianco di Miriam Leone nei panni di Eva Kant e contro un tenacissimo Ginko, interpretato ancora una volta da Valerio Mastandrea. Il sequel vanta poi anche un’altra preziosa new entry oltre allo stesso attore italo-canadese: Monica Bellucci alias Altea, fidanzata e grande amore dell’ispettore. Se non lo avete ancora fatto: correte al cinema!
Uno shooting particolare: Giacomo Gianniotti sulla copertina di VelvetMAG
Sguardo e recitazione da divo – con innegabile la scuola e la dura palestra attoriale oltreoceano – mista alla semplicità di un bel ragazzo italiano nato nella Capitale. Le foto che accompagnano questo editoriale – e alcuni servizi che usciranno sul magazine nelle prossime ore e potrete rivedere sui nostri canali social – sono state scattate dalla nostra Teresa Comberiati. Giacomo Gianniotti si è prestato a ben quattro cambi d’abito, tutti creati appositamente dal nostro inviato-stilista Mirco Giovannini, che ha studiato ogni minimo dettaglio. La scelta finale per la copertina – ardua davvero – è ricaduta su di uno scatto con giacca jacquard sui toni del grigio, che ha prevalso sulla mise cammello e sul total black, omaggio all’ultima fatica cinematografica dell’attore.
La Cantina Enio Ottaviani ha fatto splendidamente da set per le foto e da cornice per una divertente giornata di lavoro, arricchita dalla simpatica compagnia, dal buon cibo e da ottimo vino. E nella più tipica delle tradizioni romagnole non è mancata anche la possibilità di cantare tutti insieme le canzoni più famosi della nostra tradizione canora. Immancabile la foto finale ricordo con il folto gruppo che ha indossato per l’occasione il maglione sempre creato dal brand Mirco Giovannini – Atelier Folleria, gestito dallo stesso stilista e dall’imprenditore Gianluca Marchetti. Per pubblicizzare la tradizione il bianco riminese – la Rebola – nel mondo.
