Carlo ed Harry: la guerra “fredda” si sposta in TV
Le più note emittenti britanniche coinvolte nelle dispute reali
La lite tra re Carlo e il principe Harry potrebbe prendere sempre di più i connotati di una vera e propria guerra fredda. I media britannici sarebbero lo strumento che entrambi si disputano. A dimostrarlo della dinamiche “misteriose” che hanno coinvolto nelle ultime settimane le più note emittenti televisive del Regno Unito.
Nel corso del documentario andato in onda su Netflix, il principe Harry ha denunciato un “tacito accordo” che intercorre tra la Famiglia Reale e i tabloid e i media del Paese. Ma pare proprio che nella guerra tra i Sussex e la Corona alcuni giornali abbiano preso posizioni inaspettate. La ITV, in particolar modo, si è trovata al centro di particolari dinamiche nel corso delle ultimissime settimane.
La nota emittente televisiva ha ottenuto di mandare in onda per il secondo anno consecutivo il concerto organizzato da Kate Middleton per la Vigilia di Natale. La stessa avrebbe dovuto occuparsi anche di registrare il primo discorso di re Carlo alla Nazione in occasione del 25 dicembre. Gli accordi, però, sono saltati “misteriosamente” e Buckingham Palace non ha commentato la notizia. Potrebbe essere colpa, però, del principe Harry: ecco il possibile retroscena.
Re Carlo e il principe Harry coinvolgono la ITV nella loro guerra
Il Sun riporta che re Carlo III avrebbe dovuto registrare il suo primo messaggio di Natale martedì scorso, pochi giorni prima della messa in onda della docu-serie Netlix di Harry e Meghan. I media lavorano secondo un sistema di rotazione, alternandosi ogni anno. Quest’anno era il turno delle telecamere di ITV, che avevano ottenuto di registrare lo storico discorso da condividere in TV in esclusiva. Ma qualcosa non è andato secondo le attese. Il tabloid riporta che il Palazzo ha rotto gli accordi e licenziato l’emittente televisiva, chiamando la BBC al suo posto. Il messaggio di quest’anno, che verrà trasmesso alle 15 del giorno di Natale, dovrebbe essere “diverso” dalle precedenti 69 registrazioni effettuate dalla regina Elisabetta. Al momento, però, vige il segreto assoluto e Buckingham Palace non ha commentato i motivi di questa decisione inaspettata.
Un esperto del settore ha dichiarato: “Era il turno di ITV, ma li hanno mandati via e hanno chiamato al loro posto la BBC. Nessuna spiegazione è stata fornita per il cambiamento dell’ultimo minuto“. Potrebbe essere possibile rintracciare un motivo in una mossa della ITV, che re Carlo potrebbe aver considerato come poco corretta. L’emittente, infatti, ha stretto accordi di recente con il principe Harry. Lo stesso tabloid, infatti, riferisce che sarà la ITV a registrare in esclusiva la nuova intervista del duca di Sussex, che andrà in onda prima dell’uscita dell’autobiografia. Il libro, dal titolo Spare, sarà in libreria a partire dal 10 gennaio, ma prima il principe rilascerà un’intervista esclusiva. Gli esperti prevedono che anche questa volta non lesinerà attacchi alla Famiglia Reale, come ha già fatto di recente nel corso del suo documentario su Netflix. Per l’intervista ha scelto di affidarsi al giornalista di ITV Tom Bradby. Si tratta dello stesso che ha realizzato l’intervista bomba di Harry e Meghan Markle in Sud Africa durante il loro tour reale nel 2019.