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Pandoro e Panettone avanzato? Ecco come recuperarlo

Due idee gustose per riutilizzare i tipici dolci natalizi che spesso sopravvivono ai giorni di festa

Le feste sono giunte quasi al termine, dopo l’Epifania la maggior parte di noi tornerà ufficialmente operativa e pronti ad iniziare al massimo questo 2023! Eppure si sa che le lunghe vacanze di Natale non finiscono davvero fino a quando non viene mangiato anche l’ultimo pezzo di Panettone o di Pandoro a seconda di quali siano le vostre preferenze.

Se anche voi siete assolutamente contro lo spreco ed avete voglia di proporre ai vostri ospiti i dolci natalizi per eccellenza sotto una nuova luce, ecco due ricette che possono fare al caso vostro.

Panettone
Panettone

Tartufi di Panettone

Per preparare questi Tartufi di Panettone vi basteranno pochi ingredienti e pochi minuti, con cui sarete in gradi di realizzare un piatto goloso, contro gli sprechi alimentari ma soprattutto buonissimo, da portare a tavola. Vediamo di seguito di cosa avrete bisogno:

  • panettone o pandoro
  • formaggio spalmabile o Nutella
  • zucchero a velo (solo se usate il formaggio spalmabile)
  • cacao zuccherato
  • cioccolato bianco e nero fusi
  • zuccherini colorati
Tartufi di Panettone
Tartufi di Panettone

Iniziate tagliando il panettone o il pandoro in piccoli pezzi, poi frullatelo leggermente in un mixer. Mettetelo in una ciotola ed amalgamateci la Nutella o il formaggio spalmabile se preferite se volete un gusto meno dolce. Formate un impasto da cui ricaverete delle palline di circa 15 o 20 grammi l’una. In due ciotole differenti sciogliete il cioccolato bianco e quello nero, e tuffateci poi i vostri tartufi di pandoro o panettone, potete anche decorarli con degli zuccherini colorati. Adagiateli su una teglia o degli appositi stampini da mignon, che potete acquistare al supermercato, e riponeteli in frigo per almeno 1 ora o fino a quando il cioccolato non si sarà indurito. Fate la stessa cosa col cacao zuccherato tuffateci dentro i vostri tartufi.

Zuccotto di Pandoro gelato

Questa ricetta è diventata virale sui social, abbiamo ceduto anche noi e l’abbiamo provata, quindi ecco qui la nostra versione del Pandoro al gelato! Ormai lo sapete che vi proponiamo solo ricette semplici e con pochi ingredienti. Questo perché vogliamo semplificarvi la vita il più possibile e farvi gustare ricette buonissime con la filosofia del minimo sforzo e massimo rendimento!

  • 1 pandoro intero
  • 2 confezioni del gelato che vi piace di più
  • latte caldo e caffè
  • cioccolato fondente o nutella
  • pellicola trasparente
  • panna montata per decorare
Zuccotto di Pandoro al gelato tagliato a metà
Zuccotto di Pandoro al gelato tagliato a metà

Per realizzare questa cupola di pandoro al gelato dovrete iniziare a  ricoprire di pellicola trasparente una ciotola abbastanza profonda e tagliare a fette il pandoro. Da alcune fette ricavatene solo degli angolini, vi serviranno per riempire gli spazi all’interno della ciotola, tra una fetta di pandoro ed un’altra. Mettete nella ciotola una prima fetta di panettone ed ai lati della ciotola le altre, sistemate nei buchi gli angoli che avete fatto prima. Bagnate un po’ il pandoro con il latte caldo ed il caffè (o con la bagna che più vi piace) potreste anche realizzare uno sciroppo corretto con dell’alcol se nessun bambino dovrà mangiare il pandoro. Prendete il gelato e mettetene in abbondanza, coprite con le altre fette di pandoro e rifate gli stessi procedimenti. Una volta fatti tutti gli strati chiudente con la pellicola e riponete le zuccotto in frigo per almeno un paio d’ore. Sciogliete il cioccolato fondente o mettete un pò la nutella in microonde per farla diventare meno densa, e spalmatela sullo zuccotto! Rimettete di nuovo il tutto in frigo e servite non appena il cioccolato si sarà rappreso!

Potete anche decidere di invertire le ricette ed utilizzare il panettone per lo zuccotto al gelato e il pandoro per fare i tartufi!

Se cercate altre idee per come recuperare i dolci natalizi: Pandoro farcito, una golosità natalizia

Sara Altoubat

Food, Eventi & Social Media Management

Romana di origini palestinesi, ha conseguito prima la laurea in Scienze Politiche per poi specializzarsi nella magistrale in Marketing. Fin dal percorso universitario ha maturato esperienze e skills in ambito di project management, digital marketing, comunicazione e social media management. Appassionata di Food e attenta agli eventi collegati, ha riunito le sue passioni aprendo un blog, che oggi conta quasi 14mila seguaci.

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