Golden Globes 2023 vincitori: delusione “Avatar”, trionfo per “House of the Dragon”
Tutto sull'ottantesima edizione della kermesse: top e flop del grande e piccolo schermo
Si è tenuta nelle scorse ore la cerimonia di premiazione dei Golden Globes 2023, chiamati a riconoscere il meglio del grande e piccolo schermo. Dopo le polemiche dello scorso anno sulla mancata inclusività rivolte all’Hollywood Foreign Press, la nuova edizione sembra voler porre le basi per un nuovo inizio.
Dopo il profilo basso tenuto nelle precedenti edizioni, sia per le accuse di mancata inclusività che per l’emergenza sanitaria, i Golden Globes 2023 sono tornati ai fasti delle stagioni precedenti. Red carpet ricco di star, diretta televisiva nuovamente affidata alla rete americana Nbc – e alla piattaforma di streaming Peacock – è stata una cerimonia in grande stile. Una cerimonia che, come promesso, ha tenuto conto anche della pluralità nella rappresentazione, sia nei premi che nell’organo di assegnazione. “La profondità, la diversità e le dimensioni dell’organo di voto ora è di portata storica e comprende elettori provenienti da 62 Paesi“, ha dichiarato a tal proposito Helen Hoehne, presidente dell’HFPA.
Gli highlights della serata
I Golden Globes 2023 hanno dunque riservato diverse sorprese, ma hanno confermato anche il successo di diversi nomi. Tra tutti, è stato Steven Spielberg il vero protagonista, che ha portato a casa le statuette per la Miglior Regia e il Miglior Film Drammatico, grazie a The Fabelmans. Record anche per la Marvel che, grazie alla perfomance di Angela Basset in Black Panther: Wakanda Forever nei panni della regina Ramonda, riceve la prima statuetta per un film del MCU. Sul fronte del piccolo schermo, Jennifer Coolidge si riconferma come una delle interpreti più amate della televisione, grazie a The White Lotus. Va invece all’acclamato show HBO House of the Dragon, che vince il titolo come Miglior Serie Drammatica, non deludendo le aspettative. Di seguito, ecco tutti i vincitori.
Golden Globes 2023, i vincitori nel cinema: da The Fabelmans a Gli spiriti dell’isola
- Miglior Film Drammatico: The Fabelmans, di Steven Spielberg
- Migliore Film o Commedia Musicale: Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin), di Martin McDonagh
- Miglior Regia: Steven Spielberg per The Fabelmans
- Miglior Attore in un Film Drammatico: Austin Butler per Elvis
- Migliore Attrice in un Film Drammatico: Cate Blanchett per Tár
- Miglior Attore in un Film o Commedia Musicale: Colin Farrell, per Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin)
- Migliore Attrice in un Film o Commedia Musicale: Michelle Yeoh per Everything Everywhere All at Once
- Miglior Attore Non Protagonista: Jonathan Ke Quan per Everything Everywhere All at Once
- Migliore Attrice Non Protagonista: Angela Bassett per Black Panther: Wakanda Forever
- Miglior Film in Lingua Straniera: Argentina, 1985, di Santiago Mitre (Argentina)
- Miglior Film d’Animazione: Pinocchio di Guillermo del Toro, regia di Guillermo del Toro
- Migliore Sceneggiatura: Martin McDonagh per Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin)
- Migliore Colonna Sonora: Justin Hurwitz per Babylon
- Miglior Canzone Originale: Naatu Naatu (Kala Bhairava, M. M. Keeravani, Rahul Sipligunj) per RRR
- Golden Globe alla carriera: Eddie Murphy
- Golden Globe alla carriera televisiva: Ryan Murphy
I premi per la televisione: trionfo per House of the Dragon e The White Lotus
- Miglior Serie Drammatica: House of the Dragon
- Miglior Attore in una Serie Drammatica: Kevin Costner per Yellowstone
- Migliore Attrice in una Serie Drammatica: Zendaya per Euphoria
- Miglior Serie Commedia o Musicale: Abbott Elementary
- Migliore attore in una serie commedia o musicale: Jeremy Allen White per The Bear
- Migliore attrice in una serie commedia o musicale: Quinta Brunson, Abbott Elementary
- Migliore attore non protagonista in una serie: Tyler James Williams, Abbott Elementary
- Migliore attrice non protagonista in una serie: Julia Garner, per Ozark
- Miglior miniserie o film televisivo: The White Lotus
- Migliore attore in una miniserie o film televisivo: Evan Peters, per Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer (Dahmer – Monster: The Jeffrey Dahmer Story)
- Migliore attrice in una miniserie o film televisivo: Amanda Seyfried, per The Dropout
- Miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo: Paul Walter Hauser, per Black Bird
- Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo: Jennifer Coolidge, per The White Lotus