Re Carlo e la lunga amicizia con Alberto di Monaco in attesa dell’incoronazione
Il principe ha rilasciato una lunga intervista in cui racconta del loro rapporto
Il Principe Alberto e la principessa Charlene di Monaco hanno confermato la loro presenza all’incoronazione di re Carlo il prossimo 6 maggio. In un’intervista rilasciata in esclusiva a People, il sovrano monegasco ha raccontato della sua bellissima amicizia con l’attuale re del Regno Unito.
Data l’amicizia di lunga data che li lega, dunque, non vede l’ora di prendere parte alla cerimonia, che sarà “incredibile e molto commovente”. Con lui ci sarà di certo la moglie Charlene, che oramai è tornata a presenziare tutti gli eventi più importanti. Incerta, invece, la presenza all’evento dei due figli, il principe Jacques e la principessa Gabrielle.
In una lunga intervista Alberto di Monaco ha raccontato i dettagli del suo rapporto con Carlo di Inghilterra. Ha affermato: “Siamo rimasti in contatto da quando Sua Maestà è diventato Re, ma non ho parlato con lui personalmente dal funerale della Regina. Sono certo che Sua Maestà aggiungerà i suoi ‘tocchi personali’ alle cerimonie. Ma quali saranno, non lo so“. Di certo i piani diffusi finora per l’incoronazione di Carlo III promettono uno spettacolo “irripetibile“. Buckingham Palace ha annunciato che ci saranno ben 2mila ospiti invitati a prendere parte nell’abbazia di Westminster. Sebbene il nuovo re desideri una cerimonia più snella delle precedenti, rispetterà la tradizione e la funzione sarà condotta dall’Arcivescovo di Canterbury.
La lunga amicizia tra re Carlo e il principe Alberto
Come molti dei reali europei, re Carlo e il principe Alberto condividono un legame di amicizia che risale a decenni fa. Ad unirli ancora di più, come ha rivelato il principe di Monaco, sono state negli anno le questioni ambientali. Questa causa condivisa ha generato diversi progetti di cooperazione tra i rispettivi enti di beneficenza. Parlando a People, Alberto ha dichiarato: “Sua Maestà rimane molto impegnato e ancora molto desideroso di portare avanti questi problemi. Ad esempio, so che ha seguito da vicino l’andamento delle conferenze COP a Sharm-el-Sheikh e Montreal lo scorso autunno“. Nonostante ciò, però, il principe non sa se e quando riuscirà a sentire nuovamente Carlo per parlare nuovamente di questioni ecologiche. Da quando è diventato re, infatti, è certamente più impegnato con questioni più urgenti. In futuro potrebbe avere meno tempo da dedicare alle iniziatiche oceaniche e alla salvaguardia delle foreste. Probabile, dunque, che Carlo III nomini “un altro membro della famiglia per occuparsene“.
Affermando che la non hanno mai discusso della questione, ha anche dichiarato che tutti si aspettano che l’erede naturale sia proprio il principe William. Descrivendo Carlo come un pioniere delle lotte ambientali, il principe Alberto ha detto: “Il re è stato davvero in prima linea. È stato il primo grande personaggio di stato, un leader di opinione, a impegnarsi per la protezione dell‘ambiente. Ha iniziato davvero negli anni Ottanta- e in molti modi pionieristici. Nella sostenibilità e davvero in ogni suo aspetto. In architettura, per esempio , e nell’usare disegni diversi, anche per i disegni di piccole città“. Tra i due, dunque, potrebbe definirsi sempre più in futuro un rapporto di collaborazione in ambito ambientale.