Caso Plusvalenze: 9 punti di penalizzazione per la Juventus e 16 mesi di squalifica per Agnelli
Da incubo le richieste della procura della Figc alla Corte federale sull'affaire. I timori dei tifosi che sia solo l'inizio...
9 punti di penalizzazione: una tegola sulla testa dei tifosi bianconeri; la prima materializzazione di tutti i loro incubi ormai più attenti agli aspetti giudiziari della società che al calcio giocato. Il procuratore della Figc, Giuseppe Chine’, ha chiesto 9 punti di penalizzazione per la Juventus nell’ambito della valutazione della riapertura del processo sportivo per le plusvalenze, dopo la richiesta di revocazione della sentenza di archiviazione. E c’è ancora il caso/caos Ronaldo.
Naturalmente insieme alla squadra, sono stati colpiti molti dei dirigenti della Juventus FC di massimo livello; sempre Chine’ ha chiesto: 16 mesi di inibizione per Agnelli, 20 e 10 giorni per Paratici; 10 mesi per Cherubini e 12 mesi per tutti gli altri consiglieri Pavel Nedved, Garimberti e Arrivabene. Per gli altri club coinvolti, invece richiesta l’ammenda, mantenendo immutate, rispetto al primo processo sulle plusvalenze, quanto previsto per le altre società coinvolte e per i dirigenti deferiti. Tutte le squadre coinvolte hanno richiesto alla Corte Federale istanza di revoca della sentenza di assoluzione in primo grado. Quindi la pronuncia partirà da qui: decidere se riaprire o meno il processo.
La difesa della Juventus: “Ricorso inammissibile, assenti fatti nuovi“
Come cambierebbe la classifica: Juve fuori dalla Champions
Ma torniamo all’incubo dei tifosi che riguarda essenzialmente la classifica: se la Corte di Appello federale dovesse accogliere la richiesta di penalizzazione di 9 punti il rischio concreto è scivolare a fine stagione fuori dalla agognata e remunerativa zona Champions. Guardiamo la classifica se il campionato di serie A finesse ora applicando la penalizzazione richiesta nella sua forma massima:
1) Napoli 47
2) Milan 38
3) Inter 37
4) Lazio 34
5) Atalanta 34
6) Roma 34
7) Juventus 28
8) Udinese 25
9) Torino 23
10) Fiorentina 23
11) Bologna 22
12) Empoli 22
13) Monza 21
14) Lecce 20
15) Spezia 18
16) Salernitana 18
17) Sassuolo 16
18) Verona 9
19) Sampdoria 9
20) Cremonese 7
E si aspettano ancora gli effetti della la lettera di Paratici a Cr7
Non sono passate neppure 24 ore da quando il Corriere della Sera ha reso nota la lettera di uno dei dirigenti della Juventus già citati in precedenza – Paratici – indirizzata a Cristiano Ronaldo e che potrebbe portare ad altri problemi con la giustizia sportiva e non solo per la Vecchia Signora. Il documento classificato come “Accordo prima integrativo – Scrittura integrativa” è stato recuperato nel marzo in alcune perquisizione della Guardia di Finanza e sarebbe una delle prove principali di accordi economici con il calciatore (non indagato) mai inseriti nei bilanci del club. Che lo ricordiamo è società quotata in borsa e come tale deve rispettare gli obblighi previstid trasparenza e di comunicazione. L’oggetto della lettera è “premio integrativo riconosciuto“ alla stella portoghese e cita anche un’ “ulteriore scrittura integrativa dell’accordo premio integrativo“.