Re Carlo sfratta il principe Andrea da Buckingham Palace

Qualche settimana fa le fonti vicine a Buckingham Palace avevano confidato che il principe Andrea non aveva più diritto di avere un ufficio privato a Palazzo. Re Carlo, infatti, lo avrebbe bandito dalla residenza ufficiale dal momento in cui non è più impegnato come reale senior all’interno della Corona inglese. Lo sfratto adesso, però, riguarderebbe anche le sue stanze private.

Per tutta la sua vita, infatti, il principe Andrea ha avuto diritto ad avere una camera privata a Buckingham Palace. Nonostante abbia fissato la sua residenza ufficiale nei dintorni del Castello di Windsor, infatti, ha sempre sfruttato l’opportunità di poter soggiornare all’interno del Palazzo ufficiale. Secondo vecchie notizie, infatti, in passato il dica di York aveva pieno accesso alla residenza, dove ha portato in visita sia Epstein che la Maxwell in passato.

Adesso, però, re Carlo avrebbe dato disposizioni allo staff per spostare in modo definitivo tutti i beni personali del fratello. La causa ufficiale sarebbe legata agli importanti lavori di ristrutturazione che al momento stanno interessando la Residenza Reale di rappresentanza. Neanche il re e la regina consorte attualmente, infatti, stanno dimorando lì. La coppia di sovrani, infatti, non si è trasferita dopo essere salita al trono, ma ha mantenuto la propria residenza a Clarence House. In futuro, a lavori terminati, potrebbe essere previsto un trasferimento, sulla scia di quanto hanno fatto gli altri re. Ma per il principe Andrea non è previsto alcun ritorno.

Re Carlo prende fisicamente le distanze dal principe Andrea

Il principe Andrea non hai smesso di cercare un modo per poter riabilitare la propria immagine. Nei mesi passati, infatti, il duca di York ha accettato di concludere un accordo con Virginia Giuffre, che lo aveva accusato di abusi sessuali. Al tempo dei fatti, infatti, la donna sarebbe stata minorenne. Il figlio della regina Elisabetta ha sempre respinto le accuse, ma alla fine ha accettato di pagare la grossa cifra per evitare che il caso gettasse ombra sul Giubileo di Platino della Sovrana. Il suo team di avvocati, come riportano i tabloid, sarebbe a lavoro per trovare una soluzione. Il fine è quello di dimostrarne l’innocenza, rescindere l’accordo e costringere la Giuffre a fare scuse pubbliche. Il principe Andrea vorrebbe farlo per tornare a lavoro come reale, ma re Carlo ha reso chiaro con questo gesto che non c’è posto per lui. Il Sun ha riportato in esclusiva le parole di un insider.

La fonte ha dichiarato ai media: “Il re ha chiarito che Buckingham Palace non è un posto per il principe Andrea. Prima ha chiuso il suo ufficio l’anno scorso e ora la sua camera da letto. Andrea adorava avere una suite a Buckingham Palace, dove non solo ha condotto la sua vita coniugale con Sarah Ferguson, ma poteva vivere da scapolo dopo il suo divorzio“. Il re avrebbe dato comunque al fratello un’alternativa. Gli avrebbe proposto di prendere per sé uno degli appartamenti che si trovano all’interno di St James’s Palace. Per il duca di York, però, questo non eserciterebbe “lo stesso fascino per uno scapolo“.