Carnevale di Ronciglione, ritorna l’attesa festa centenaria
Uno degli eventi storici più celebri d'Italia riapre le sue porte a residenti e visitatori
Torna uno degli eventi storici più conosciuti in Italia. Lo spettacolare e festoso Carnevale di Ronciglione si prepara a riaprire le sue porte a residenti e visitatori. Dalla fine di gennaio fino al 21 febbraio 2023 è previsto un programma denso di attività e tradizioni.
La parata storica degli Ussari, il ballo del Saltarello, i carri allegorici, le bande folkloristiche, gli artisti di strada e le degustazioni tipiche tornano in quello che è uno degli eventi storici più noti d’Italia. Il Carnevale di Ronciglione riapre le sue porte e le sue strade a tutti i visitatori che hanno sempre atteso con ansia ed entusiasmo una delle feste più amate da tutte le generazioni. Iniziative che si svolgeranno nell’arco di quasi un mese pronte a riportare l’atmosfera che, a causa della pandemia, si era purtroppo persa.
Dagli ultimi giorni di gennaio al 21 febbraio 2023 lo storico evento è pronto ad accogliere gente in festa da tutta la penisola, ma non solo. Lo storico Carnevale di Ronciglione affonda le sue radici nel periodo farnesiano (1537-1649), quando nel cuore della Tuscia si svolgevano le Pubbliche Allegrezze, corse di cavalli senza fantino note come ‘Corse dei Barberi’ e riconducibili al carnevale romano.
Il Carnevale di Ronciglione: evento storico
Quest’anno, 2023, tanti eventi renderanno Ronciglione una vera e propria ‘città del carnevale‘, con maschere, artisti, sfilate e divertimento. Nelle tre domeniche del 29 gennaio, 5 e 19 febbraio, si svolgerà il Grandioso Corso di Gala con maschere, carri allegorici, gruppi mascherati e bande folkloristiche. In questi giorni si potrà ammirare il Carnival Street Show, il Festival degli artisti di strada, la Parata Storica degli Ussari (alle 15.30) e per ballare il tradizionale Saltarello di Carnevale accompagnati dalla Banda cittadina A. Cantiani. Neanche le truppe giacobine francesi, che incendiarono la cittadina nel 1799 riuscirono a porre fine alla tradizionale festa. Infatti, dopo pochi anni il Carnevale di Ronciglione tornò più allegro di prima, con una grande voglia di rivalsa. Oggi, dopo aver modificato norme e manifestazioni, questo evento appare fortemente ispirato al carnevale romano rinascimentale e barocco.
Nelle tradizioni anche i carri allegorici e la sfilata dei Nasi Rossi, maschera tipica locale che offre in Piazza della Nave rigatoni al ragù in pitali di terracotta. Tra gli eventi di quest’anno, si ricorda poi il 16 febbraio, giorno che segna l’inizio del Carnevale con il Giovedì Grasso. In questa giornata si inizia alle 14.30 con il Campanone di Carnevale che suona per annunciare il ritorno del ‘Re Carnevale‘ e si prosegue poi con la ‘Follia di Carnevale‘, con la Parata Storica degli Ussari, il Gran Carnevale dei Bambini e l’offerta di tozzetti e vino da parte della Confraternita di Sant’Orso. Sabato 18 febbraio è poi la volta del ‘Sabato Ghiotto‘. In questo giorno imperdibili la Carnevale Soap Box Race (ovvero la parata di piccole carrozze) e il Carnevale Jotto, un pomeriggio gastronomico a base di porchetta.
Il clou della festa
Il lunedì 20 febbraio è, invece, la volta del Nasi Rossi con la 123esima Tradizionale Carica e degustazioni a cura dei Faciolari. In particolare, questa tradizionale maschera nasce nel 1900 e la sua origine è legata ad un aspetto molto singolare. I Nasi Rossi nascono quando due barbieri e due calzolai si trovavano nei pressi dell’osteria di Nostasìa. Uno dei quattro raccontò di aver scolato, erroneamente, i rigatoni nel vaso da notte (pulito) e come conseguenza si svegliò con il naso rosso. Da quel momento, i quattro amici decisero di formare la Società di Nasi Rossi. Che, come chiarisce la nota stampa che racconta i dettagli del Carnevale di Ronciglione 2023, si manifestava con la convivenza tra bontemponi, mangiatori e bevitori. Da questa storia nasce anche il rituale della ‘Pitalata‘.
Il gran finale dell’evento è segnato con il Martedì Grasso del 21 febbraio. In questa giornata conclusiva lo spettacolo più atteso è la rappresentazione della ‘Morte di Re Carnevale‘ e l’apertura del testamento. L’evento si chiude con il corteo funebre e la tradizionale fiaccolata della Compagnia della Penitenza e della Compagnia della Buona Morte. La festa di Carnevale torna ad essere celebrato con tante delle sue storiche tradizioni e come racconta Mario Mengoni, Sindaco di Ronciglione: “Due anni di stop forzato non hanno fatto che aumentare la voglia di noi ronciglionesi di vivere, respirare e dare nuovo impulso ad una delle tradizioni più antiche della nostra Città. Il Carnevale – prosegue il Primo Cittadino – è in moto da mesi e le novità di questa edizione saranno molte, perché anno dopo anno il nostro Carnevale è cresciuto, entrando di merito tra i Carnevali più belli d’Italia“.