Altaroma, Maria Patrizia Marra: quando dalla cera nasce un gioiello
Nella splendida cornice della Roma Fashion Week, noi di VelvetMAG abbiamo incontrato una designer salentina con la passione per il disegno e la creazione
Undicesima edizione del progetto Showcase che durante i tre giorni della Roma Fashion Week organizzata da Altaroma, ha ospitato al PratiBus District 57 brand. Tra questi, presente anche Maria Patrizia Marra, una designer che ha esposto al pubblico i suoi gioielli.
Altaroma ha aperto le sue porte per garantire continuità al supporto ai giovani designer, brand indipendenti, piccole imprese e studenti delle accademie. Ed è seguendo la scia di profumo dei fiori freschi e dell’inebriante odore del melograno che ci hanno portati alle creazioni di Maria Patrizia Marra, in mostra al PratiBus District durante i tre giorni della Roma Fashion Week 2023.
Tra i brand che hanno partecipato a Showcase, progetto di punta della Roma Fashion Week, realizzato da Altaroma in collaborazione con Ice Agenzia e Regione Lazio con Lazio Innova, abbiamo incontrato la designer Maria Patrizia Marra e i suoi gioielli in cera persa bagnati in oro.
Altaroma: Marra i suoi gioielli ispirati al mare e alla natura del Salento
Maria Patrizia Marra Jewels nasce da un’idea di Maria Patrizia Marra. Designer salentina che ha deciso di inseguire la sua passione per il disegno e la creazione arrivando ad Altaroma. Maria Patrizia è una commercialista con una passione nobile, quella del gioiello. “Mi sono avvicinata al mondo della cera persa della gioielleria – tecnica particolare molto antica – nel periodo del lockdown perché ho avuto un po’ più di tempo a disposizione. Ho fatto un corso di cera persa e me ne sono innamorata” ci ha spiegato la designer di origine salentina. Ed è perché ha il Salento nel cuore che le sue creazioni parlano di mare. Come l’allestimento che è stato arricchito con dettagli floreali in quanto il brand stesso si ispira alla bellezza della natura.
E se volessimo immaginare il materiale con il quale si compongono i gioielli di Maria Patrizia Marra, pensiamo ai Bronzi di Riace, che sono stati creati esattamente con la stessa tecnica applicata dalla designer. “Il gioiello ‘grezzo’ in cera persa viene inserito in dei calchi di gesso. Successivamente viene colata la lega che può essere di bronzo, d’argento oppure anche d’oro. La lega prende il posto della cera con il calore e viene fuori il gioiello, definito poi dagli orafi“.
Gioielli in cera persa: la linea artigianale di Maria Patrizia Marra presentata ad Altaroma
Non ha precedenti il gioiello in cera persa di Maria Patrizia Marra. Parliamo di un concept nuovo, nato dalla passione della designer e dal passato che la precede: “Mia zia aveva una piccola sartoria, quindi sono cresciuta anche nel mondo della moda e del ‘bello'” ha aggiunto Marra. Ogni prodotto è una linea artigianale. Ogni prodotto è unico ed è fatto manualmente sul momento.
Dunque, tra faldoni e numeri, la designer trova spazio per disegnare quelle che saranno poi le sue creazioni. Ed è dal suo estro creativo che nascono i suoi gioielli, ispirati ai ricordi del passato, alla natura e alla sua terra d’origine. I suoi gioielli rappresentano un ponte tra il passato e il presente. Tra il Salento e il nuovo contesto della città moderna, senza perdere di vista i dettagli della raffinata artigianalità di ogni gioiello, tutti realizzati in bronzo e argento. “La donna che vorrà indossare il mio gioiello? – ci spiega – è una donna libera, intraprendente, amante della natura”.