Francesco Arca e Laura Adriani in ‘Resta con me’, l’attrice: “Napoli mi ha lasciato la bellezza di lasciarsi andare”
Arriva su RaiUno una nuova fiction, il cui racconto si articola in atti di eroismo e la necessità di ricostruire la propria vita
Una nuova fiction arriva su RaiUno, intitolata Resta con me, con protagonista Francesco Arca affiancato dall’attrice Laura Adriani e da un vasto cast artistico.
Dopo lo straordinario successo di Lolita Lobosco 2, fiction conclusa domenica scorsa 12 Febbraio, ecco che entra in scena una serie tv di otto puntate, dove l’adrenalina ed il sentimento non mancheranno. Domenica 19 Febbraio 2023, in prima serata su RaiUno, debutterà la fiction Resta con me.
Francesco Arca in Resta con me interpreta il vicequestore aggiunto Alessandro Scudieri. Brillante investigatore che non si arrende mai. Sempre pronto a dedicarsi anima e corpo alle indagini. E’ la punta di diamante della Squadra Mobile di Napoli, ma quando il vicequestore rimarrà coinvolto in una sparatoria insieme alla moglie Paola Montella (Laura Adriani), incinta, per inseguire una pista, chiede il trasferimento all’Unità di intervento Notturna. Nonostante abbia fatto questa scelta, Scudieri non smetterà di continuare ad indagare sulla banda della lancia termica, responsabile delle perdite che ha dovuto affrontare e di tutto quello che gli è accaduto.
Resta con me, Laura Adriani è il giudice Paola Montella
Oggi, 16 Febbraio 2023, presso la sede Rai di viale Giuseppe Mazzini in Roma, è stata presentata Resta con me, la serie tv coprodotta da Rai Fiction – Palomar con la regia di Monica Vullo. In esclusiva a VelvetMAG, pronta parlarci del suo personaggio e di quanto Napoli sia stata piacevolmente presente nel corso delle riprese è l’attrice Laura Adriani.
Sarai Paola Montella in Resta con me. Chi è innanzitutto il personaggio che interpreti, e cosa di Paola rivedi in te stessa?
Sì, ci sono degli aspetti di Paola in cui mi riconosco. Poi sai, Paola è scritta e prende vita con me, quindi inevitabilmente c’è un po’ di Laura. Io e Paola siamo molto forti. Ci può succedere la qualunque, e noi non crolliamo, rimaniamo attaccate alla sedia (ride, n.d.r.).
Questa, è sicuramente una qualità, il fatto di essere forti, di farcela. Però allo stesso tempo bisogna crollare. Si deve crollare, perché c’è una parte di noi che sta chiedendo di essere lasciata andare. Forse una parte antica, di cui non abbiamo più bisogno. Quindi Paola, che reagisce a questo evento traumatico, ovvero l’aborto non spontaneo e non voluto, ma un aborto a causa di una sparatoria, da lì in poi dovrà imparare piano piano a lasciare andare. E l’entrata di un bambino – che sono coloro che lasciano andare più di tutti, e che è Mario Di Leva – la aiuterà in questo.
Paola, nel momento in cui crolla sente qualcosa. Si rompe qualcosa dentro se stessa. A che cosa si aggrappa e a te Laura, se in una circostanza così delicata, traumatica, avresti fatto lo stesso.
Paola si appoggia alla famiglia, alle origini, alle radici. Si appoggia a Napoli, alle sue sorelle. E Laura sì, avrebbe fatto, ha fatto la stessa identica cosa. Mi sono appoggiata proprio alle radici, alle origini.
Riallacciandoci quindi alle origini, alle radici, Napoli è il luogo, la location dove è ambientata la fiction Resta con me. Viene raccontata una Napoli buia nonostante sappiamo quanto sia invece illuminata dal mare, dai colori. In che cosa ti rivedi in questa città e cosa ti ha lasciato dopo le riprese della fiction?
Mi rivedo nella follia di Napoli. Completamente. Napoli mi ha fatto scoprire e accettare il mio caos interiore. Mi ha lasciato una parte di me che non volevo accettare, non volevo conoscere. Io sono per un quarto napoletana, mia nonna era napoletana. E sì, mi ha lasciato la bellezza di lasciarsi andare. Di fottersene un po’, i napoletani se ne fottono. La mattina dovevamo andare sul set. Io, tutta precisina tutta un po’…“andiamo”, e loro mi dicevano: “O vuo o cafè”. Ed io: “Dobbiamo andare sul set, poi facciamo tardi”. “Ma che te ne futt. Due minuti. Caffé” loro mi dicevano. Ecco, sono arrivata alla fine delle riprese che io entravo in macchina e facevo: “O vuo o cafè” (ride, n.d.r.).
Resta con me, la conferenza stampa di Francesco Arca: “Ho un’urgenza di ringraziamento”
Presente alla conferenza stampa della fiction Resta con me, naturalmente anche il Francesco Arca, che ha spiegato il suo ruolo e quanto fosse grato a tutta la squadra, dal cast artistico a quello tecnico. “Abbiamo raccontato bene sia la storia che i personaggi. Io ho un’urgenza adesso di ringraziamento – aggiunge l’attore reduce dal Festival di Sanremo come ospite – perché è un’urgenza che va rispettata e quindi ringrazio Rai Fiction, Carlo Degli Esposti. Ringrazio Donatella (Diamanti, n.d.r.) per avermi fatto leggere una delle sceneggiature più belle, mai lette nella mia breve vita artistica. Ringrazio un’eroina che è Monica Vullo. Mi ha spronato, mi è stata addosso e non mi ha mai mollato un attimo. E nei tanti momenti di difficoltà, lei è stata la prima ad arrivare e l’ultima ad andare via. E poi ringrazio la cosa più importante di questo lavoro, che è questo fantastico cast.
Non rimane dunque che attendere la prima visione su RaiUno di Resta con me da domenica 19 Febbraio 2023, oltre a Francesco Arca e Laura Adriani, nel cast: Antonio Milo, Arturo Muselli, Chiara Celotto, Mario Di Leva, Amedeo Gullà, Raffaella Rea, Lilliana Bottone, Angela Ciaburri, Claudia Tranchese con la partecipazione di Maria Pia Calzone.