LDA, fuori il nuovo disco dopo Sanremo: “Sono fiero di quello che sto facendo”
Il cantante dopo aver debuttato per la prima volta sul palco dell'Ariston racconta le emozioni di quest'esperienza e l'uscita del nuovo album
LDA ha da poco concluso la sua esperienza sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo. Il cantante ha debuttato per la prima volta nella kermesse musicale con il brano Se poi domani, che ha anticipato l’uscita del nuovo disco Quello che fa bene, il 17 febbraio.
Luca D’Alessio ha pubblicato ieri il 17 febbraio il nuovo disco, Quello che fa bene. Si tratta del primo lavoro discografico dopo il debutto al Festival di Sanremo, per la prima volta nella sua giovane carriera. Il percorso di LDA è ancora tutto da scrivere, dopo la partecipazione ad Amici lo scorso anno. Noi di VelvetMAG abbiamo incontrato l’artista per conoscere le sue sensazioni dopo Sanremo e fare un bilancio del suo nuovo lavoro discografico.
Giovane, talentuoso e pieno di cose da raccontare. LDA racconta di essere molto orgoglioso, nel corso dell’ultima conferenza stampa organizzata per la promozione del nuovo album. Dopo aver presentato direttamente sul palco dell’Ariston in gara al Festival di Sanremo Se poi domani, il primo estratto di Quello che fa bene, i prossimi mesi saranno ricchi di impegni musicali per il giovane artista. Dagli instore organizzati per l’uscita del suo album, fino al prossimo tour che gli darà la possibilità in tre imperdibili appuntamenti di abbracciare i fan. Quello che fa bene è un progetto che racchiude un po’ la fotografia di Luca D’Alessio in questa sua prima maturazione. “Ho iniziato a scriverlo il giorno dopo della mia eliminazione da Amici“, ha ammesso. Un disco che è sembrato non finisse più, ma che dall’altra parte è stato anche molto veloce nella fase di produzione.
Quello che fa bene è “l’amore in tutte le sue infinite forme“
Il nuovo disco di LDA finalmente fuori da ieri rende il cantante orgoglioso di aver potuto finalmente mostrare ciò che è riuscito a creare in questi mesi. Quello che fa bene parla d’amore in tutte le sue infinite forme. Dall’amore per la sua “Cara Napoli“, a quello che ti porta in alto, ma anche a quello che ti fa soffrire. Un lavoro completo anche dal punto di vista della composizione e che va anche oltre i confini della musica che LDA ha mostrato fino ad oggi. Non mancano all’interno della tracklist, composta da ben 15 brani inediti, anche il singolo presentato al Festival di Sanremo, Se poi domani, e la cover cantata sul palco dell’Ariston al fianco di Alex Britti, Oggi sono io.
Ma alla nostra domanda su quali fossero i brani di cui può andare maggiormente orgoglioso nel suo ultimo progetto discografico, LDA non ha avuto dubbi. “Cara Napoli e Luca sono le mie preferite. Il motivo è puramente testuale, sono due testi bellissimi. Ma anche nella melodia penso di essermi superato“, ha raccontato Luca D’Alessio. Cara Napoli, infatti, è un po’ un brano controcorrente rispetto a quello che siamo abituati a sentire oggi, anche per la sua durata di ben 4 minuti e 20 secondi. “Ho fatto una pazzia, ma non potevo tagliare nulla. Avevo troppe cose da dire. Non è una canzone che mira a diventare una hit, ma una dedica alla mia città“, ha ammesso. In Luca, invece, l’artista ha voluto mettersi a nudo e raccontarsi nella sua parte più profonda, spogliandosi di ogni timore: solo lui e la sua musica. “Parlare d’amore è anche parlare di sé stessi“, ha aggiunto.
Il momento più bello di LDA all’Ariston? Al fianco di Gianni Morandi
Spazio anche alle sue sensazioni a solo una settimana dal termine dell’esperienza sul palco dell’Ariston, che sembra aver lasciato un bellissimo ricordo in LDA. Nessun momento ha spiegato avrebbe voluto andasse diversamente. “Non cambierei nulla, è andato tutto veramente bene“, ci ha tenuto a precisare. E se pensa di tornarci una seconda volta, il cantante ha osato dire “anche una quinta, una sesta“. Questa volta però porterebbe con lui sul palco un carissimo amico, nonché collega: Aka 7even. “Mi piacerebbe condividere quel palco con lui, perché per me è come un fratello“, ammette LDA. L’interprete di Mi manchi è comparso anche nel nuovo progetto discografico di Luca D’Alessio, collaborando nel brano Tremo, in un perfetto intreccio di voci.
L’esperienza al Festival di Sanremo ha portato via con sé parecchi momenti memorabili, ma senza dubbio quello che LDA porterà sempre con sé è quello della sua prima volta sulle scale dell’Ariston. “C’era Gianni Morandi vicino a me che mi è venuto a prendere. Mi ha visto che ero molto teso e mi ha detto: ‘Facciamo finta che io sono Gianni e tu Amadeus e scendiamo insieme’. Mi ha trattato veramente come un figlio“, ha raccontato. Ad attenderlo adesso c’è il suo prossimo tour che si aprirà il 19 aprile ai Magazzini Generali di Milano, il primo di tre imperdibili appuntamenti.