Francesca Michielin presenta i “cani sciolti” del suo album

Francesca Michielin apre il 2023 sulla scia dei successi dell’ultimo anno trascorso. L’artista è pronta a conquistare le classifiche con il suo nuovo progetto discografico, Cani sciolti. Disponibile presto su tutte le piattaforme digitali e fisiche, il nuovo disco della cantante rappresenta un percorso di maturazione giunto a una nuova fase. 

Dopo un anno ricco di successi e nuove soddisfazioni personali, Francesca Michelin torna nello studio discografico e confeziona quello che sarà il suo nuovo progetto musicale: Cani sciolti. Il nuovo album sarà disponibile dal prossimo 24 febbraio su tutte le piattaforme streaming e in store. L’artista lo ha già definito un disco “sincero” in cui è pronta ad affrontare molti temi a lei cari.

Una delle voci più apprezzate del panorama discografico italiano. Francesca Michielin quest’anno ha coronato una serie di traguardi importanti nella sua carriera. Ha pubblicato il suo primo romanzo, Il cuore non è un organo, ma ha anche debuttato per la prima volta alla conduzione televisiva con l’ultima stagione di X Factor. Il 2022 ha segnato anche però il suo ritorno come protagonista del podcast Maschiacci, che ha ricevuto grande apprezzamento da parte del pubblico. Adesso però l’artista è pronta a fare di meglio e dopo tre anni dal suo ultimo progetto discografico ha deciso di tornare con Cani sciolti, il prossimo album in uscita il 24 febbraio. Il disco sarà accompagnato dal suo nuovo tour nei teatri, bonsoir! – Michielin10 a teatro, che ha già segnato un doppio sold-out in pre-vendita nella sua Bassano del Grappa e tanti altri tutto esaurito.

Francesca Michielin presenta Cani sciolti: tra critiche sociali e amore

Cani sciolti è il nuovo progetto discografico che porta la firma di Francesca Michielin. “Un album sincero al 100%“, ha anticipato la cantante nel corso della conferenza stampa che ha preceduto l’uscita del suo disco, fissata al prossimo 24 febbraio. I “cani sciolti” del suo album sono proprio quelle persone che “non riescono a stare al guinzaglio“, che sono liberi di esprimersi e fuori dai limiti dettati dagli schemi che impone la società. All’interno del suo nuovo progetto discografico non mancano infatti temi importanti, di cui Francesca Michielin vuole discutere: dal femminismo, al tema dell’immigrazione. Non mancano però anche i veri sentimenti, come l’amore, in ogni sua forma, come in Claudia. Un brano dedicato a tutte quelle donne che si sono sempre nascoste e non hanno mai potuto rivelare di amare un’altra donna. Oppure Carmen, nato da un dialogo con Carmen Consoli, che è una rivendicazione alla fragilità umana.

Anche il tema dell’immigrazione viene affrontato e accompagna il viaggio musicale iniziato da Francesca Michielin nel nuovo disco. 12 tracce, tra cui compaiono i brani già editi, bonsoir, occhi grandi grandi e un bosco. Dal 22 febbraio l’artista tornerà dal vivo, questa volta nei teatri italiani, per presentare in una nuova dimensione, più intima, il suo ultimo progetto. Con lei sul palco non mancheranno anche tantissimi ospiti e anche nuove presenze tutte al femminile, “brave professioniste che spesso non vengono chiamate“. Durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo album, non manca neanche una riflessione sulle parole di Marco Mengoni sul palco dell’Ariston e la sua dedica alle donne. “Fino a qualche anno fa una cinquina così non avrebbe destato sospetti, invece oggi ce ne accorgiamo. Sta cambiando la mentalità collettiva e questa è la cosa più importante“, ha aggiunto l’artista.