George e i nipoti di Camilla sono l’arma segreta all’incoronazione di Carlo
Il futuro erede al trono avrà un suo ruolo al grande evento del nonno come prevede il suo posto nella linea di successione
Il principino George potrebbe rompere con la tradizione del recente passato e avere un ruolo importante nell’incoronazione di re Carlo. L’esperta reale del Sunday Times, Roya Nikkhah, ha dichiarato che il figlio maggiore del principe William e di Kate Middleton potrebbe prendere le distanze dai royal babies che hanno assistito alle cerimonie del passato.
Quando la regina Elisabetta è salita al trono, nel 1953, l’allora principe Carlo ha assistito al fianco della Regina Madre osservando la cerimonia dalla balconata. Così è stato anche per la stessa Elisabetta II, che non ha avuto nessun ruolo ufficiale all’incoronazione del padre, re Giorgio VI. Finora, dunque, la Corona britannica non ha mai riservato nessun ruolo ai bambini della Famiglia Reale.
Il principe George, invece, potrebbe essere una figura centrale di supporto per re Carlo III. Non è ancora chiaro quale potrebbe essere il suo ruolo, che di certo andrà a sottolineare la vicinanza al Re nella linea di successione al trono. Di sicuro, però, non sarà il solo bambino a rivoluzionare la storica tradizione che si ripete da secoli nel Regno Unito.
Re Carlo vuole anche il principe George all’incoronazione
Secondo le notizie riportate dal Sunday Times, nelle prossime settimane re Carlo e Camilla incontreranno il principe William e Kate Middleton per definire i dettagli dell’evento. Le due coppie si riuniranno per discutere anche sul ruolo da assegnare al principe George. Al momento non è chiaro se prevedranno anche oltre alla presenza un ruolo per la principe Charlotte e per il principe Louis, che potrebbero assistere dalla classica balconata dell’Abbazia di Westminster. Certamente, però, il futuro erede al trono non sarà l’unico bambino protagonista. È stato confermato che anche i nipoti di Camilla avranno un ruolo. Proprio nel momento in cui l’Arcivescovo di Canterbury ungerà la regina consorte con l’olio consacrato, i suoi nipoti reggeranno un baldacchino sopra di lei. Il principe George potrebbe avere un ruolo di primo piano molto simile nel momento dell’unzione di re Carlo. Non è ancora chiaro neppure il modo in cui Carlo renderà un toccante tributo al suo defunto padre, il principe Filippo.
Gli esperti reali hanno annunciato che la cerimonia presenterà tante novità rispetto a quella della regina Elisabetta. Alcune testate giornalistiche sono arrivate ad affermare che si tratterà di un evento che mira a superare la precedente incoronazione. Indiscrezioni e conferme emergono di giorno in giorno e riguardano ogni ambito. Lo staff, infatti, ha confermato la presenza di nuove composizioni musicali alla cerimonia. Re Carlo III, infatti, avrebbe richiesto personalmente l’inclusione di musica greco-ortodossa, che sarà eseguita dal Byzantine Chant Ensemble. Si tratta di un chiaro omaggio alle origini del principe Filippo. Il marito della regina Elisabetta, infatti, è nato in Grecia ed è cresciuto come cristiano greco-ortodosso ed è stato battezzato nella chiesa di San Giorgio a Corfù. Solo in occasione del matrimonio con la Regina si è convertito alla religione anglicana. Un altro dettaglio della cerimonia riguarda anche i festeggiamenti. Il martedì successivo alla funzione, infatti, re Carlo ospiterà la sua prima festa in giardino da monarca ufficiale.