Il commissario Ricciardi 2, anticipazioni della prima puntata: addio a una persona cara
Lino Guanciale torna a rivestire i panni di Luigi Alfredo Ricciardi nell'attesissima seconda stagione: ecco cosa aspettarsi
Dopo una lunga attesa, la seconda stagione de Il commissario Ricciardi si appresta a debuttare lunedì 6 marzo in prima serata su Rai Uno. Promossa a pieni voti dal pubblico, la serie vedrà nuovamente Lino Guanciale nei panni del protagonista: ecco cosa accadrà.
La prima stagione de Il commissario Ricciardi è stata un clamoroso successo di pubblico e ora il secondo capitolo si appresta a bissare quei numeri. A partire da stasera lunedì 6 marzo, Lino Guanciale si calerà nuovamente nei panni del noto ispettore, nato dalla penna di Maurizio De Giovanni e ci terrà compagnia per quattro prime serate.
Ancora una volta, il tempo si riavvolgerà indietro di alcuni decenni, riportandoci nella Napoli degli Anni Trenta. Qui, Il commissario Ricciardi si occupa di risolvere i casi di omicidio, grazie al suo particolare talento e, soprattutto, al suo speciale dono. L’ufficiale è infatti in grado di comunicare con gli spiriti di persone decedute per morte violenta. Insomma, a distanza di due anni, la serie è pronta finalmente a tornare con la prima delle quattro puntate dal titolo Febbre. In onda a partire dalle ore 21.25, riprenderà la vicenda laddove si era interrotta: di seguito, ecco le anticipazioni del primo appuntamento stagionale.
Il commissario Ricciardi 2 debutta con Febbre, da stasera lunedì 6 marzo: anticipazioni
Un nuovo caso coinvolgerà Il commissario Ricciardi sin dalla prima puntata della nuova stagione, dal titolo Febbre. L’ufficiale è ancora scosso dalla morte dell’ex governante, Rosa (Nunzia Schiano). Solo ora che la donna se n’è andata, Ricciardi troverà il coraggio di rivelare, dinanzi alla sua tomba, la sua speciale capacità di parlare con le anime di persone morte in modo violento.
Il periodo di lutto, però, durerà ben poco perché l’ispettore si troverà a dover lavorare su un nuovo caso di omicidio. Nel vicolo della Speranzella, le forze dell’ordine rinverranno un corpo privo di vita, la cui identità non sarà scoperta fin da subito. Con il proseguire delle indagini, Ricciardi capirà di chi si tratta: il deceduto è un suo caro amico, Gaspare, da molti conosciuto semplicemente come “O’ cecato”. Così come il protagonista, anche quest’ultimo aveva la facoltà di comunicare con le anime di persone defunte e a loro era solito chiedere i numeri vincenti al lotto.
Nel frattempo, nella sua vita entrerà in scena una nuova donna, ovvero Nelide (Veronica D’Elia), nipote di Rosa. Intanto, le sue indagini lo porteranno a sospettare del Conte Romualdo Palmieri di Roccaspina (Artuso Muselli) e di sua moglie Bianca (Fiorenza D’Antonio), ritenuta da molti come la donna più bella della città.
Ciononostante, per Ricciardi non sarà sufficiente per dimenticare Enrica (Maria Vera Ratti). Pur essendo ancora preso da lei, l’ispettore ha scelto di rinunciare all’amore per non correre il rischio di poter trasmettere il “dono”, che lui stesso considera una “condanna”, ai figli. Intanto, la donna ha iniziato ad attirare le attenzioni del maggiore tedesco Manfred von Brauchitsch.