Principe Harry: gli USA potrebbero revocare il suo visto. Ecco il motivo
Alcune ammissioni del principe potrebbe causargli problemi con la permanenza in America
Il principe Harry gode al momento di un’immensa esposizione mediatica a causa dei conflitti con la Famiglia Reale e delle affermazioni che ha fatto di recente. Alcune delle sue dichiarazioni, però, rischiano di procurargli problemi che vanno ben al di là della semplice antipatia popolare.
Se la sua popolarità nel Regno Unito è ai minimi storici, la situazione non è diversa negli Stati Uniti d’America. Secondo recenti sondaggi, infatti, gli americani non hanno apprezzato le mosse di Harry e Meghan Markle nei confronti della Famiglia Reale. Ma non per questo motivo i Sussex rischiano di perdere il loro status in America.
A poter causare potenziali problemi al principe Harry potrebbero essere le sue dichiarazioni circa l’assunzione di droghe. Il duca di Sussex, infatti, ha accennato al tema all’interno della sua autobiografia Spare. Di recente è tornato a parlarne nel corso di una chiacchierata televisiva con il terapeuta Gabor Mate. Il principe Harry ha ammesso di aver iniziato a fare uso di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana e ayahuasca (una bevanda psicoattiva, n.d.r.) per affrontare i traumi del suo passato. Parlando nel corso dell’intervista per The Myth of Normal: Trauma, Illness, and Healing in a Toxic Culturen del dottor Mate, ha affermato: “Ho iniziato a farlo in modo ricreativo e poi ho iniziato a rendermi conto di quanto fosse bello per me“. Ha anche aggiunto dei dettagli in più sull’uso di altre sostanze a cui si sarebbe rivolto per brevi periodi.
Le ammissioni sull’uso di droghe potrebbero far revocare il visto del principe Harry
Tutte queste affermazioni potrebbero costargli la nuova vita in America. I funzionari dell’ufficio immigrazione degli Stati Uniti assumono una condotta molto rigida in casi di questo tipo. Non sono tolleranti nei confronti di cittadini stranieri che fanno uso di droghe nel Paese. Al momento il duca di Sussex vive negli Stati Uniti tramite un visto, dato che è ancora un cittadino britannico. Secondo l’esperto Piers Morgan, il principe Harry potrebbe aver messo a repentaglio la sua permanenza nel Paese ammettendo l’uso di droghe. Il famoso conduttore inglese, ha dichiarato che con queste ammissioni in mondovisione l’America potrebbe adottare misure severe. Il marito di Meghan Markle, infatti, ha anche detto al dottor Mate che la cocaina “non ha fatto nulla” per lui.
Ha dichiarato: “Era più una cosa sociale e mi ha dato sicuramente un senso di appartenenza, penso che probabilmente mi ha anche fatto sentire diverso da come mi sentivo, che era un po’ il punto. La marijuana è diversa, in realtà mi ha davvero aiutato“. Piers Morgan, dunque, ha suggerito che il principe Harry potrebbe trovarsi costretto a saltare l’incoronazione di re Carlo il 6 maggio. Questo per evitare che gli Stati Uniti gli impediscano di fare ritorno sospendendo il suo visto. Il Regno Unito a tale proposito ricorda un precedente molto simile. Gli USA, infatti, hanno vietato alla chef televisiva Nigella Lawson di imbarcarsi su un volo per gli Stati Uniti nel 2014. Anche la Lawson ai tempi aveva ammesso di aver assunto cocaina.