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Udienza Generale 22 marzo, l’appello di Papa Francesco nella Giornata Mondiale dell’Acqua

In questa occasione il Santo Padre prega anche per il buon esito dei lavori della Conferenza delle Nazioni Unite a New York

Nel corso dell’Udienza Generale di mercoledì 22 marzo Papa Francesco rivolge diversi appelli per la pace e l’uguaglianza nel mondo. Il Santo Padre ricorda la Giornata Mondiale dell’Acqua che si celebra in questo giorno. E Al termine della sua catechesi, inoltre, il pensiero va all’Ucraina e all’anniversario dell’Atto di Consacrazione alla Madonna per i popoli in guerra. 

Nella Giornata Mondiale dell’Acqua il pensiero di Papa Francesco va a questo bene, importante risorsa utile alla sopravvivenza e alla lotta contro la fame nel mondo. Infatti, nel corso dell’Udienza Generale di mercoledì 22 marzo, il Santo Padre lancia degli importanti appelli. Il pensiero è rivolto a quanti soffrono per la scarsità di acqua nel mondo e a quanti, anche a causa dell’assenza di questa importante risorsa, sono vittime di abusi e guerre. E tornando ancora alla guerra in Ucraina, per la quale il Pontefice non smette di chiedere una preghiera unanime, un ricordo dell’anniversario che si sta per celebrare nel quale ricorre l’Atto di Consacrazione alla Madonna che, lo scorso 25 marzo 2022, Papa Francesco ha fatto in nome dei popoli russo e ucraino.

Udienza Generale Papa Francesco
Papa Francesco, Udienza Generale in Piazza San Pietro @Crediti Ansa – VelvetMag

Papa Francesco e il messaggio alle Nazioni Unite

L’Udienza Generale di mercoledì 22 marzo si arricchisce di importanti appelli da parte di Papa Francesco. In questa giornata, che coincide con la Giornata Mondiale dell’Acqua, il Santo Padre prega per il buon esito dei lavori della II Conferenza sull’Acqua dell’Organizzazione delle Nazioni Unite a New York. L’auspicio è che questo importante incontro, al via oggi fino al 24 marzo, possa accelerare le iniziative per portare sostegno a tutti coloro che soffrono per la scarsità dell’acqua. Da qui la richiesta a preservare questo bene prezioso, per noi e per le generazione future. Il Pontefice cita il Santo dal quale ha preso ispirazione per il nome scelto durante il pontificato: San Francesco d’Assisi. E partendo dal Cantico delle Creature, il Papa ricorda: “Laudato sii, o mio Signore, per sora Acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta“. Un bene prezioso, oggi spesso oggetto di contese e guerre.

Come ricorda il Santo Padre: “Nelle parole semplici del Poverello sentiamo la bellezza del Creato e la consapevolezza delle sfide che implica il prendersi cura“. Ed a questo punto che Papa Francesco lancia un appello a tutti, a chiunque abbia ruoli di responsabilità nel mondo, ma anche ad ogni cittadino della Terra. Un appello universale, che tocca tutti. “L’acqua non può essere oggetto di sprechi, abusi o motivo di guerre, ma va preservata a beneficio nostro e delle generazioni future“. Un messaggio che si lega al recente rapporto delle Nazioni Unite che illustra un quadro piuttosto drammatico. Sulla Terra, infatti, circa 2 miliardi di persone non hanno ancora accesso ad acqua potabile e più di 3 miliardi e mezzo non ha accesso a servizi igienico sanitari adeguati. A questi dati, anche se implicitamente, fa riferimento Papa Francesco.

Papa Francesco
Papa Francesco e un fedele al termine dell’Udienza Generale @Crediti Ansa – VelvetMag

Non stanchiamoci di chiedere la pace

Una giornata in cui si ricordano diverse ricorrenze. Al termine dell’Udienza Generale, infatti, Papa Francesco ha ricordato anche l’Atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria celebrato lo scorso 25 marzo 2022 e del quale presto ci celebrerà il primo anniversario. E in questa occasione, il Santo Padre invita a rinnovare ogni anno la stessa preghiera di pace e di unione e non dimenticare oggi “la martoriata Ucraina che soffre tanto“. Il 25 marzo dello scorso anno, ad un mese esatto dallo scoppio della guerra in Ucraina, il Pontefice, in unione con migliaia di fedeli nella Basilica e in Piazza San Pietro e in comunione con le parrocchie di tutto il mondo, consacrava al Cuore Immacolato di Maria la Russia e l’Ucraina.

In quella ricorrenza la supplica alla Madonna di estirpare il seme dell’odio e porre fine alla guerra. Al termine dell’Udienza Generale il Santo Padre ricorda e rinnova quell’intenso momento di preghiera. E come ha fatto nel corso dell’Angelus dello scorso 12 marzo, ricorda il contesto dell’iniziativa 24 Ore per il Signore. “Non stanchiamoci di affidare la causa della pace alla Regina della Pace” ha detto Papa Francesco salutando i fedeli riuniti in Piazza San Pietro.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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