Il principe Andrea imita Harry: in arrivo un’autobiografia
Secondo una fonte sarebbe già in trattative con una scrittrice americana per raccontare la sua verità
Il principe Andrea ha cercato in tutti i modi di ritornare a lavorare secondo il proprio status di reale senior negli ultimi mesi. Ha pazientato, mettendosi da parte e attendendo il momento opportuno per tornare ad essere uno dei membri attivi della Famiglia Reale. Secondo alcune fonti, infatti, il suo accordo con la regina Elisabetta prevedeva solo un periodo di pausa in attesa che la marea dello scandalo passasse.
L’attuale re Carlo III, però, non ha intenzione di rispettare i patti con la Regina e ha escluso il fratello da ogni impegno ufficiale. Un insider ha anche rivelato tutta la frustrazione del duca di York che non potrà indossare gli abiti da cerimonia per l’incoronazione del Re. Carlo III, infatti, avrebbe chiarito al principe Andrea che non ci sono possibilità per lui di tornare indietro.
A dimostrazione di ciò, il Sovrano gli ha “offerto” di cambiare casa, dal momento che non può più permettersi di mantenere la Royal Lodge a Windsor. Per tutti questi motivi, dunque, il duca di York avrebbe deciso di non mantenere più il proprio silenzio. Al contrario si dice che sia in trattative con importanti autori americani per scrivere un’autobiografia esplosiva. Le fonti vicine al principe Andrea hanno già paragonato l’impresa a quella del nipote, il principe Harry, parlando di “Spare 2.0″.
In arrivo anche l’autobiografia del principe Andrea? Il duca di York punta a spiegarsi al pubblico
Come riporta il Daily Mail il principe Andrea crederebbe che un’autobiografia potrebbe permettergli di mettere le cose in chiaro sul scandalo Jeffrey Epstein. L’ultima volta ci ha provato nel 2019 con la famigerata intervista concessa a BBC Newsnight. La chiacchierata mediatica, però, è stata un fallimento, ma un’autobiografia gli darebbe l’opportunità di controllare meglio i contenuti. Il duca di York, dunque, vorrebbe emulare l’esempio del principe Harry, ma la sua verità potrebbe essere ancora più “scomoda” per la Corona. Una fonte ha dichiarato: “Andrea era il desiderio originale e c’è molto materiale. Rispetto a Harry, ha una storia molto più profonda da cui attingere. Scrivere un libro gli darebbe l’opportunità di spiegare completamente la sua associazione con Jeffrey Epstein e la conseguente ricaduta processuale. Ma sarebbe anche un’affascinante visione del funzionamento interno della vita dei reali e delle loro relazioni“.
Le fonti hanno suggerito che il principe Andrea sarebbe in trattative con l’autrice e intervistatrice americana Daphne Barak. La scrittrice in passato ha curato importanti biografie, tra le quali quelle di Amy Winehouse e dell’ex primo ministro pakistano Benazir Bhutto. Tuttavia si dice che due importanti editori siano interessati a un’autobiografia del duca di York, che l’anno scorso ha stretto con la sua accusatrice Virginia Giuffre in un accordo extragiudiziale. L’autobiografia del principe, dunque, potrebbe raccontare dal suo punto di vista scandali che la Famiglia Reale ha evitato di commentare. Non va sottovalutato neppure il lato economico della questione. Una serie di libri, infatti, sarebbe molto utile per il principe Andrea, che ha confessato agli amici di non aver ricevuto alcuna eredità dalla regina Elisabetta dopo la sua morte. Attualmente, infatti, avrebbe difficoltà a mantenere il proprio tenore di vita e re Carlo non sarebbe disponibile ad aiutarlo.