Toni Servillo, malore in scena: come sta ora l’attore
In scena al Teatro dell'Odeon di Parigi, l'interprete partenopeo è stato trasportato in ospedale
Preoccupazione per Toni Servillo, che nelle ultime ore è stato colto da un malore improvviso mentre era in scena. L’interprete partenopeo, acclamato sia a cinema che a teatro, è stato infatti trasportato d’urgenza in ospedale per alcuni accertamenti. Ecco cosa è successo.
Si trovava in scena al Teatro dell’Odéon di Parigi, impegnato a portare sul palcoscenico Le voci di Dante. E poi, il fuoriprogramma che ha preoccupato gli spettatori: Toni Servillo è stato infatti colto da un malore improvviso. Il tutto ha avuto luogo lunedì sera, in maniera fulminea, tanto da rendere necessaria la corsa in ospedale per l’interprete 64enne, che ha dovuto interrompere la propria performance sul palco, basata sul testo di Giuseppe Montesano.
Toni Servillo ha dunque dovuto lasciare il palco parigino, interrompendo lo spettacolo tra la preoccupazione generale, a seguito del trauma riportato, per eseguire alcuni accertamenti. La notizia si è diffusa rapidamente sui social, estendendosi a macchia d’olio e destando grande preoccupazione da parte dei fan (e non solo) dell’artista di Afragola. Ecco dunque come sta ora l’interprete nostrano, dopo la disavventura parigina di lunedì sera.
Toni Servillo, ecco come sta ora l’interprete dopo il malore sul palcoscenico
In base a quanto svelato dai presenti al Teatro dell’Odéon di Parigi e da alcuni media, Toni Servillo ha accusato un malore a seguito del quale si è dovuto accasciare sul palco. Cadendo, l’interprete 64enne ha urtato il leggio, riportando una ferita all’orecchio. Immediata è stata la corsa in ospedale, per eseguire i dovuti controlli a seguito dei quali, fortunatamente, non è emerso nulla di grave. In virtù di ciò, infatti, Servillo ha espresso l’intenzione di fare ritorno a teatro, per portare avanti la sua performance, sebbene poi sia stato convinto a desistere.
L’esordio parigino di Toni Servillo, avvenuto proprio lunedì 17 aprile, non si è dunque rivelato particolarmente fortunato, sebbene ora l’interprete si sia ripreso. Acclamato da pubblico e critica, Toni Servillo è tra gli interpreti nostrani più apprezzati al di fuori dei confini italiani. Nel suo curriculum vanta la vittoria di due European Film Awards, quattro David di Donatello, quattro Nastri d’Argento, due Globi d’oro e tre Ciak d’oro. Secondo il New York Times è, inoltre, tra i 25 migliori attori del XXI secolo (unico italiano tra la lista).
Apprezzato interprete teatrale, al cinema è ricordato principalmente per la sua duratura (e fruttuosa) collaborazione con il compaesano Paolo Sorrentino. Dalla loro unione sono nati ben sette film, due dei quali approdati agli Academy Awards, ovvero La grande bellezza (vincitore dell’ambita statuetta come Miglior Film Straniero) e È stata la mano di Dio, nominato nella medesima categoria nell’edizione del 2022.
Insomma, fortunatamente per Servillo – e per i suoi appassionati – il malore non ha riportato gravi conseguenze. Presto, dunque, l’interprete 64enne potrà tornare sul palco con Le voci di Dante di Giuseppe Montesano, che affronta l’opera dantesca in una chiave di lettura originale e inedita.