Maria Latella, Noemi, Donatella Tesei, Claudia Gerini, Simonetta Giordani, Annalisa Minetti, Silvia Salis, Giusy Versace. Ed ancora Valentina Vezzali, Nina Zilli, Piera Detassis, Catena Fiorello, Federica Lucisano, Elisabetta Franchi, Anselma Dell’Olio. Questa è la rosa delle delle dodici protagoniste del programma di Claudia Conte in onda ogni domenica alle 10:00 su Isoradio. “Cambiare si può” racconta la storie di successi al femminile.
Il format è condotto dalla scrittrice e fondatrice di “Far from Shallow” e ideato insieme alla Direttrice di Rai Isoradio Angela Mariella, con la regia di Fabrizio Rocchi.
Cambiare si può: dodici appuntamenti dedicate alle donne, alle loro difficoltà quotidiane
In una società che si muove purtroppo tra allarmanti ostacoli di discriminazioni, pregiudizi, soprusi, ci sono donne che comunque hanno avuto successo nella loro professione. Cambiare si può narra dodici protagoniste del nostro tempo. Si va dalla cultura al cinema, dalla musica, alla tv, al giornalismo, dallo sport alla politica, fino alle eccellenze della nostra imprenditoria. Le protagoniste si raccontano attraverso una serie di domande poste dalla conduttrice, tra professione e vita privata. Donne di successo che hanno messo in campo coraggio, professionalità, energia, entusiasmo e talento.
Meritocrazia e pari opportunità, la sfida del nostro secolo
Tra storie, testimonianze, curiosità e aneddoti, in Cambiare si può sarà affrontato il tema delle pari opportunità e della meritocrazia, attraverso esperienze di vita che le hanno condotte alla popolarità o all’affermazione. Ma quante donne ce la fanno e riescono a sfondare il famoso tetto di cristallo? Quante, invece, vivono fallimenti e insuccessi dovuti a stereotipi o retaggi maschilisti? Cosa si può fare per migliorare ancora questi gap?
Cambiare si può: tutte le dodici protagoniste
Tra le protagoniste ospiti di Cambiare si può la scrittrice e conduttrice televisiva Maria Latella, la giornalista, scrittrice e autrice Catena Fiorello, la produttrice cinematografica Federica Lucisano, l’attrice Claudia Gerini, il segretario Generale dell’Associazione Civita Simonetta Giordani. Ed ancora le cantanti Nina Zilli, Annalisa Minetti e Noemi, l’ex atleta olimpionica di lancio del martello (vincitrice di dieci titoli italiani tra invernali ed assoluti) vicepresidente del CONI Silvia Salis, la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, (unica Presidente donna di Regione attualmente in Italia).
Interverrà anche l’Onorevole Giusy Versace, l’ex schermitrice e campionessa di fioretto già sottosegretario allo sport Valentina Vezzali e Piera Detassis, Presidente della Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, la stilista Elisabetta Franchi, la giornalista e regista cinematografica Anselma Dell’Olio.
La legge del cuore, il nuovo libro di Claudia Conte
Oltre alla trasmissione Cambiare si può, Claudia Conte ha recentemente presentato da Obicà, a via dei Prefetti, il suo libro La Legge del cuore. Legalità e contrasto alle mafie sono le tematiche del volume. In tanti sono intervenuti al dibattito sul nuovo volume. Tra i relatori Francesco Messina, direttore centrale anticrimine Polizia di Stato e l’ex ministro della Funzione pubblica Luigi Mazzella. A moderare la presentazione il direttore di Leggo Davide Desario. Tra i presenti anche le attrici Eleonora Ivone, Maria Pia Calzone, Elisabetta Pellini, la giovane attrice e doppiatrice giapponese, avvistata in tante fiction italiane, Jun Ichikawa. Ed ancora gli attori Pino Calabrese, Graziano Scarabicchi, Alex Partexano, Pietro Romano.
“Attraverso storie di riscatto ed emancipazione dalla logica della violenza – dice la Conte – della sopraffazione, del malaffare, dell’omertà, che costituiscono l’essenza della criminalità organizzata, combattiamo quel modello di sviluppo inquinato e inquinante che frena e ostacola lo sviluppo del Mezzogiorno e del Paese». Nel corso dell’evento viene ricordata la recente operazione della Polizia di Stato di Catanzaro, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, che ha portato all’arresto di ben sessantadue persone, con l’accusa, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, ricettazione, furto, porto e detenzione illegale di armi da fuoco.