Carlo III, la sua incoronazione pop: svelati tutti i dettagli della cerimonia
Per la prima volta sarà coinvolto tutto il popolo britannico e non solo le élite
Trapelati quasi interamente i piani della cerimonia di incoronazione di Carlo III. La funzione religiosa durerà due ore e onorerà l’antica tradizione dell’unzione e dell’incoronazione dei monarchi, riflettendo anche il modo in cui il Regno Unito è cambiato dall’ultima celebrazione di questo tipo, che risale a 70 anni fa. I dettagli mostrano chiaramente che l’incoronazione di Carlo sarà “pop” nel senso che coinvolgerà il più possibile tutto il popolo, mostrando un intento di integrazione senza precedenti.
La Chiesa di Inghilterra nelle ultime ore ha approvato il tema della liturgia che sarà Chiamati a servire. Re Carlo III, infatti, dichiarerà di fronte a milioni di persone il proprio impegno pubblico a servire tutti. Dichiarerà davanti agli ospiti della cerimonia nell’abbazia di Westminster e a un pubblico televisivo globale: “Non vengo per essere servito, ma per servire“. Milioni di sudditi in tutto il mondo saranno, dunque, invitati a unirsi alla sua preghiera per giurare fedeltà a lui. Si tratta di una novità assoluta. Fino all’incoronazione della regina Elisabetta, infatti, questo momento si chiamava Omaggio dei Pari ed era riservato solo ai Lord. Re Carlo III, invece, ha deciso di denominarlo Omaggio del Popolo con l’intento di coinvolgere attivamente tutti alla propria cerimonia.
In quella che dovrebbe essere l’incoronazione più inclusiva della storia, il Re diventerà anche il primo monarca a pregare ad alta voce durante la cerimonia religiosa. Secondo i dettagli rivelati minuziosamente, inoltre, coinvolgerà leader di diverse religioni, esponenti del clero femminile e preghiere in gallese, gaelico scozzese e gaelico irlandese. La cerimonia dell’incoronazione di re Carlo III si svolgerà all’insegna dell’inclusività religiosa e sociale. Come parte del desiderio del re di rappresentare tutte le fedi, alla processione parteciperanno i leader delle comunità ebraica, sunnita e musulmana sciita, sikh, buddista, indù, giainista, bahai e zoroastriana. A seguire ci saranno i membri della chiesa cristiana nel Regno Unito e i rappresentanti dei 15 regni che riconoscono il re come Capo di Stato.
Incoronazione di re Carlo III: tutto ciò che accadrà all’Abbazia di Westminster
Ad accogliere il Re ci sarà una delle persone più giovani dell’abbazia, il corista Samuel Strachan di 14 anni. Il Sovrano gli si rivolgerà dicendo: “Non vengo per essere servito ma per servire“. Oltre ai classici momenti previsti dalla liturgia, ci sarà anche uno spazio dedicato alla preghiera del Re, che Carlo ha composto appositamente per l’occasione. Il primo ministro Rishi Sunak leggerà la prima lettera di san Paolo ai Colossesi. La cerimonia includerà classici simboli e tradizioni, tra cui la presentazione degli speroni, della spada, dei bracciali della saggezza, dell’olio santo, dell’orbe, dell’anello, del guanto, dello scettro e della corona. Ogni momento sarà sottolineato da canti e rituali.
Ma re Carlo III ha voluto rendere omaggio anche a suo padre, il principe Filippo, facendo realizzare un salmo in greco durante lo scambio delle spade. Dopo l’incoronazione, al posto di tutti i duchi di sangue reale che rendono omaggio, come era da tradizione, solo il principe William si inginocchierà davanti al Re, metterà le mani tra quelle di suo padre e giurerà di essere il suo “signore uomo di vita e arti“. Al termine della funzione, prima che di dirigersi verso la carrozza, Carlo riceverà un saluto all’unisono da rappresentanti delle comunità religiose. Camilla avrà un ruolo da protagonista, ma a parlare per lei saranno i simboli. Il suo mantello, in particolare, rappresenterà la lotta per i temi ambientali con decorazioni dorate di fiori, api ed elementi naturali.
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