Principe Harry: in tribunale una causa mette a rischio la permanenza negli USA
La richiesta riguarda la pubblicazione del fascicolo per l'immigrazione del duca di Sussex
È stata intentata un’azione legale contro il principe Harry. Come riporta il Sun, la causa richiede che i documenti sull’immigrazione del duca di Sussex divengano pubblici. Dopo la Megxit, infatti, il secondogenito di re Carlo III e di Lady Diana si è trasferito in America. Da circa due anni, dunque, non risiede più nel Regno Unito, ma in California. Le sue recenti affermazioni, però, sarebbero in contraddizione con le regole degli Stati Uniti sull’immigrazione. Perciò potrebbero metterne a rischio la permanenza.
La pubblicazione di Spare, l’autobiografia del principe Harry ha reso di dominio pubblico alcune informazioni che riguardano il suo precedente uso di droghe. In alcune pagine, infatti, il marito di Meghan Markle ha ammesso di averne fatto uso anche dopo il suo ingresso negli Stati Uniti. O almeno così hanno inteso i membri di una nota associazione americana. Questa adesso ha interpellato la Corte per avere spiegazioni in merito.
Per tale motivo la Heritage Foundation, un think tank di destra, ha richiesto che un tribunale federale degli Stati Uniti ordini la pubblicazione dei documenti sull’immigrazione del principe Harry. La sua confessione, infatti, andrebbe in aperta violazione con la politica e la normativa americana in tema di immigrazione. I rappresentanti di questo gruppo ritengono che le passate ammissioni di uso di droghe del principe Harry lo rendessero non idoneo a entrare negli Stati Uniti. Secondo alcune opinioni in merito, inoltre, gli USA potrebbero negare l’ingresso del duca di Sussex dopo il viaggio nel Regno Unito in occasione dell’incoronazione di re Carlo il prossimo 6 maggio. Le fonti riportano che il marito di Meghan Markle rimarrà a Londra solo per poche ore. Poi prenderà un volo privato subito dopo la cerimonia per tornare in California.
La permanenza del principe Harry negli Stati Uniti è a rischio dopo le affermazioni sull’uso di droghe
Nella sua autobiografia Spare e in diverse interviste televisive, il duca di Sussex ha rivelato di aver provato la cocaina, di aver fumato marijuana e di aver sperimentato funghi allucinogeni e l’ayahuasca. Ciò ha sollevato diversi interrogativi. Se i fatti raccontanti dal principe Harry risalissero a quando ha richiesto il permesso di soggiorno o a prima. Se avesse continuato a fare uso di droghe anche durante il suo soggiorno in America, dunque, avrebbe ricevuto un trattamento speciale in virtù del suo status, di quello della moglie Meghan Markle o come membro della Famiglia Reale inglese.
Al momento gli addetti dell’ufficio del principe Harry non hanno commentato la notizia diffusa dal Sun. Ma la notizia potrebbe mettere in ombra l’imminente incoronazione di re Carlo, a cui il principe sarà presente da solo. In quanto cittadino inglese, intanto, il duca di Sussex deve rispettare le leggi degli Stati Uniti sull’immigrazione. Il figlio del Sovrano, tra l’altro, non si trova neppure in America per motivi istituzionali dal momento che non è più un membro attivo della Famiglia Reale inglese. Se la Corte americana dovesse mostrare fondati i sospetti di Heritage Foundation, Londra potrebbe assistere ad un repentino ritorno dei Sussex?!?