Le tappe di un re: gli eventi che hanno forgiato il trono di Carlo III
Tanti gli avvenimenti caratteristici della sua vita da principe ereditario a sovrano
Talvolta amato, talvolta un po’ meno dagli inglesi, Carlo III riceverà la corona questo 6 maggio di fronte a miliardi di persone. Dopo essere passato alla storia inglese come l’erede al trono più longevo di sempre, si è trovato ad ereditare la Corona lo scorso 8 settembre. Nei suoi lunghi anni di vita si è trovato ad affrontare impegni e sfide di ogni tipo, e tra questi alcuni ne hanno irrimediabilmente definito il carattere.
Nato a Buckingham Palace alle 21:14 del 14 novembre, re Carlo III si è confrontato fin dalle prime ore di vita con giudizi negativi. Appena due ore dopo la sua nascita, la segretaria privata della regina Elisabetta lo ha definito “solo una testa di plastilina”. Quando è stata annunciata la nascita, le campane dell’Abbazia di Westminster hanno suonato, e sono stati sparati colpi di cannone a salve. Quasi a presagire il futuro del principe di Galles, sempre circondato da critiche ed onori.
La sua vita è cambiata il 6 febbraio del 1952 quando è diventato erede al trono dopo la morte di suo nonno, re Giorgio VI. A settembre dello stesso anno, la fotografa Lisa Sheridan ha scattato foto ufficiali del principe che giocava a Balmoral con sua madre, oramai regina. L’incoronazione di Elisabetta II l’anno successivo, però, non ha significato molto per il giovane principe, che ha vissuto i festeggiamenti da lontano. IL 15 aprile del 1954, insieme alla sorella minore, la principessa Anna, ha intrapreso il suo primo viaggio ufficiale per l’inaugurazione del Royal Yacht Britannia.
Gli eventi-chiave della vita di re Carlo III
Come erede al trono del Regno Unito, il principe Carlo ha avuto anche una vita costellata di prime volte importanti. Nel novembre 1956, il giovane principe iniziò a frequentare come studente la Hill House School di Knightsbridge a Londra, diventando il primo erede al trono ad andare a scuola invece di essere istruito da un tutor privato. Ne 1957 si è trasferito alla Cheam School dove i compagni lo prendevano in giro per via delle “orecchie a sventola” e per il peso. Le cose non sono andate meglio quando nel 1962 ha iniziato a frequentare il collegio di Gordonstoun in Scozia. Il 1967, infine, l’ha visto entrare nel corpo degli studenti di Cambridge. L’attuale re Carlo III, infatti, è il primo sovrano inglese ad aver conseguito una laurea, studiando antropologia, storia e archeologia. Nel 1969 il mondo ha potuto assistere alla sua incoronazione come principe di Galles con una cerimonia che ha dato inizio ad un nuovo capitolo della sua vita.
Il 1970, infatti, ha sancito la sua prima visita da solo negli Stati Uniti d’America. Carlo ha accettato l’invito di Richard Nixon alla Casa Bianca a luglio, ma è rimasto sbalordito nel realizzare che il presidente voleva combinare un appuntamento con sua figlia. Nel 2021, infatti, ha commentato i fatti alla CNN dicendo: “È stato abbastanza divertente, devo dire. Quello era il momento in cui stavano cercando di farmi sposare con Tricia Nixon“. Ma l’incontro più importante della sua vita avvenne nel 1971, quando conobbe Camilla Shand, oggi regina consorte. Tra i due scoppiò un’intesa immediata, interrotta nel 1973 dal matrimonio di Camilla con Andrew Parker-Bowles. Buckingham Palace aveva altri progetti per il principe Carlo, che nel 1977 avrebbe trovato la sposa perfetta il Lady Diana Spencer.
Dal divorzio alla tragedia: gli “anni caldi” della biografia del re
Gli anni Settanta hanno segnato profondamente il futuro di re Carlo III. In quegli anni, infatti, si è schierato per la prima volta dalla parte delle lotte ambientaliste. Anche se negli ultimi anni ha svolto il lavoro maggiore nel campo, da ragazzo è stato tra i primi a chiamare i leader mondiali all’attenzione dell’argomento. Nel 1981 ha annunciato il suo fidanzamento con Lady Diana. Anni dopo, ha rivelato di essersi sentito costretto a fare una proposta quando suo padre gli ha dato un ultimatum: “Sposare la diciannovenne, accontentando sia la sua famiglia che il paese, o sospendere la relazione“. La coppia si è sposata il 29 luglio 1981 e ha accolto il primo figlio, il principe William, il 21 giugno nel 1982. Il 15 settembre del 1984 è nato anche il principe Harry, ma da quel momento la relazione tra Carlo e Diana ha cominciato a precipitare in maniera irreversibile. La sarebbe arrivata nel 1992 e poi il divorzio su invito della regina Elisabetta nel 1996. La fine degli anni Novanta ha segnato profondamente Carlo, toccato da alcuni sondaggi che non lo dichiaravano “idoneo” ad essere il futuro re. La situazione non è migliorata con la morte della principessa Diana in un incidente stradale del 31 agosto 1997.
La morte di Diana e il secondo matrimonio con Camilla
Dopo aver appreso della morte di Diana, il principe Carlo disse al suo segretario privato Stephen Lamport: “Mi daranno la colpa, vero? Il mondo impazzirà completamente, non è vero? Vedremo una reazione mai vista prima. Potrebbe distruggere la monarchia“. Contro ogni aspettativa, in quell’occasione sfidò come mai aveva fatto prima i suoi genitori affinché abbassassero a mezz’asta la bandiera di Buckingham Palace. Il funerale di Lady Diana e gli anni successivi hanno segnato un altro periodo buio per la sua reputazione. Nel frattempo ha continuato a portare avanti i suoi numerosi impegni. Nel 1999 ha fatto la sua prima apparizione pubblica con Camilla al seguito. Le nozze, però, sono avvenute solo nel 2005 con rito civile alla Windsor’s Guildhall. Un anno dopo il matrimonio, i sondaggi mostravano che il doppio degli inglesi apprezzava Camilla. Gli ultimi anni da erede al trono lo hanno visto impegnato in molteplici attività: la lotta per l’ambiente, il teatro, i tantissimi viaggi istituzionali, la famiglia.
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