Carboidrati, “Maestro John” è il nuovo brano di Pasquale Sculco
Il cantautore calabrese torna con il suo inconfondibile giro di chitarra
Pasquale Sculco, il frontman dei Carboidrati, torna in radio e nei principali store digitali con il suo nuovo singolo Maestro John. Un brano autobiografico che affronta due aspetti diversi del quotidiano.
Solo un’estate fa, desiderava Tornare – questo il titolo del suo brano dell’estate 2022 – alle proprie origini. Con addosso magari un costume da bagno ed una valigetta in mano. Una canzone autobiografica per il frontman dei Carboidrati, Pasquale Sculco che ha dato voce e scrittura al pezzo.
Ed ecco che il cantautore calabrese torna con un nuovo brano prima di una questa estate che incombe. Il singolo si intitola Maestro John, ancora dal tratto autobiografico, che affronta però due aspetti diversi del quotidiano. Un accento narrativo che aderisce alla realtà di oggi, raccontata musicalmente da una ballata che riporta alla leggerezza. Un segno tangibile quindi, che riconosce la scrittura e la composizione di Sculco.
Meastro John: quel ‘tipo strano’ che normalizza la realtà
Il nuovo singolo dell’artista – prodotto da Vezio Bacci – in radio e nei principali store digitali da ieri 19 maggio, con note ballate e giri di chitarra, racconta un post pandemia che non viene citato, ma tutto sentito. Ed è il sentire di Pasquale Sculco che ci presenta quel ‘tipo strano‘ che normalizza la realtà, chiamato come si evince dal titolo: Maestro John.
Ma se in Finnegan’s wake – brano di Pippo Pollina con Franco Battiato e Nada – si parla di un sentire che non si piega ai bisogni materiali perché non vi è soddisfazione in ciò che manca, nella canzone di Sculco, il sentire va ad appagare – invece – quei bisogni che non vengono soddisfatti nella vita reale. Per molteplici ragioni legate all’insicurezza del vivere odierno. Parliamo dunque di un parallelismo, che si evince dalle “geometrie” citate dalle due canzoni e che rimandano al pensiero del filosofo di Ermete Trismegisto e alla sua “dotta ignoranza“.
Maestro John: echi delle proteste dei grandi autori precedenti
Nel background musicale del frontman dei Carboidrati, potrebbe esserci un velato Battisti, un possente Battiato e una lontana presenza di Nicolò Fabi: ‘poeti’ dei dissensi, ed è quasi spiegabile – artisticamente – il perché della forte protesta cantata da Sculco. Una protesta che rimanda alle sue origini, ma addolcite da un sound che è maturato in un ambiente metropolitano come quello romano. Con Pasquale Sculco nasce un nuovo modo di parlare della Calabria. Che sia anche l’inizio di una nuova era artistica del cantautore, con una scrittura sempre più personale?
Il brano nelle strofe si caratterizza per rimandi a concetti più sognanti, incorniciati in un’atmosfera musicale sospesa; nei ritornelli invece diventano protagonisti i problemi pratici: bollette, debiti, camicie stropicciate. In tutto ciò il Maestro John rappresenta la guida, “il centro di gravità permanente” che aiuta a tenere insieme tutti i pezzi del puzzle. Il videoclip sarà disponibile da fine maggio sul canale YouTube ufficiale dell’artista. Il brano verrà presentato anche nel programma Calcio totale su RaiDue, dove l’artista calabrese canterà le sue canzoni più alcune cover (confermata la sua presenza in Tv anche nel periodo estivo).
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