Helmut Newton, la mostra a Palazzo Reale a Milano
Una retrospettiva senza precedenti ripercorre la carriera infinita di uno dei fotografi più amati
In occasione del centesimo anniversario del fotografo più amato e discusso di tutti i tempi prende il via mostra Helmut Newton Legacy a Palazzo Reale di Milano fino al 25 giugno 2023.
Promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Marsilio Arte, in collaborazione con la Helmut Newton Foundation di Berlino, l’esposizione è curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation, e da Denis Curti. L’esposizione ripercorre attraverso 250 fotografie, riviste, documenti e video l’intera carriera di uno dei fotografi più acclamati al mondo.
Helmut Newton Legacy, il genio in mostra
Accanto alle immagini iconiche, un corpus di scatti inediti, presentati per la prima volta in Italia, svelerà aspetti meno noti dell’opera di Helmut Newton, con un focus specifico sui servizi di moda più anticonvenzionali. Polaroid e contact sheet permetteranno di comprendere il processo creativo che si cela dietro alcuni dei motivi più significativi del lavoro di Newton, mentre pubblicazioni speciali, materiali d’archivio e dichiarazioni del fotografo consentiranno di ricostruire il contesto nel quale è nata l’ispirazione di questo straordinario artista. Lungo un percorso articolato in capitoli cronologici, i visitatori potranno attraversare tutte le fasi ed evoluzioni della vita e della carriera di Newton, dagli esordi fino agli ultimi anni di produzione.
Per la prima volta alcuni scatti arrivano in Italia
L’esposizione presenta un corpus di scatti, visti per la prima volta in Italia, che svela aspetti meno noti dell’opera di Helmut Newton. “Questa esposizione, che celebra il centesimo anniversario della nascita di Helmut Newton, offre l’occasione di ripercorrere l’intera carriera di uno dei fotografi più influenti del XX secolo – ha detto l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -. Una mostra che Palazzo Reale dedica a un grande maestro della fotografia, proseguendo nell’esplorazione di questo linguaggio artistico e proponendo ai visitatori, anche durante la Milano Art Week, non solo una retrospettiva ampia e affascinante del lavoro di un grande artista, ma anche il ritratto di un’epoca”.
Il progetto di allestimento prevede l’impiego di materiali sostenibili: riciclati, riciclabili e riutilizzabili. La mostra è accompagnata dal catalogo “Helmut Newton Legacy”, pubblicato da Taschen in edizione trilingue (inglese, italiano e francese).
Helmut Newton, la storia del genio della fotografia mondiale
Nato in una ricca famiglia ebrea di Berlino, il giovane Helmut conosce presto i suoi privilegi. I suoi primi esperimenti fotografici risalgono agli Anni Trenta, quando lavorava nel laboratorio di Yva, nota fotografa tedesca che, a causa delle sue origini ebraiche, fu deportata. Newton, tuttavia, comprende la gravità del clima antisemita in Germania e nel 1938 fugge prima in Cina, poi a Singapore, per raggiungere infine l’Australia nel 1940. Gli Anni Cinquanta segnano per lui le prime collaborazioni con le riviste di moda Vogue Australia e Vogue Inghilterra. La fama di Helmut Newton come fotografo d’abbigliamento sta crescendo, per affermarsi negli Anni Sessanta grazie alle collaborazioni con la rivista britannica Queen e con Yves Saint Laurent e Karl Lagerfeld.
Nei anni successivi l’opera sublime di Helmut Newton conquista non solo il mondo della monda e gradi Griffe come Chanel, Versace e Dolce & Gabbana, ma anche l’arte. Nel 1989 viene insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia; tre anni dopo riceve la Gran Croce dell’Ordine al merito di Germania. Un genio indiscusso a livello mondiale in grado di portare la fotografia a livelli eccelsi.