Dalle petunie ai girasoli: quali sono i fiori da vaso
Alcune piante sono più adatte di altre a vivere nelle case
Sono diverse le piante che possono essere coltivate in casa. Tra queste sicuramente ci sono i fiori da vaso, ai quali possono far capo molte varietà che vale la pena di conoscere. Nonostante siano diversi i parametri da tenere in considerazione ‘l’elenco’ di questi colorati e apprezzati fiori è più lungo di quanto si possa immaginare.
Pensando alle piante si potrebbe immaginare che l’unico posto ideale nel quale possano crescere (oltre che in natura) siano vivai, giardini o cortili. Eppure sono moltissimi i fiori da vaso che colorano i davanzali e i balconi delle abitazioni e, a tal proposito, è interessante scoprire quali specie siano più adatte a questo tipo di coltivazione. A parte, forse, i fiori degli alberi la maggior parte di germogli può nascere anche in un vaso. Tuttavia, ciascuno di essi ha dei parametri precisi che vanno rispettati e che non possono essere sottovalutati qualora si desideri avere le case colorate e con piante sane. A questo punto, può risultare necessaria una prima distinzione tra fiori annuali e piante perenni.
Fiori da vaso periodici e perenni
Con fiori annuali si fa riferimento a quelli che completano il loro ciclo vitale in una stagione o in un anno. Si dicono, invece, perenni le piante che riescono a vivere anche anni riproducendo periodicamente la propria fioritura. Questa differenza, bene chiarire, non influisce sullo spazio necessario a crescere, quindi in entrambi i casi si possono avere fiori da vaso. I fiori annuali da vaso sono quelli che, proprio per il ciclo vitale scandito e veloce, devono crescere in fretta e mettersi in condizione di essere impollinati. Per questo motivo si può dire che abbiano, sempre, colori molto sgargianti, oltre a profumi e forme attraenti. Le piante annuali, in genere, nascono a fine inverno e fioriscono in estate. Il loro ciclo si conclude con le prime gelate d’autunno.
Quando le giornate si fanno più corte e le temperature più fredde, i fiori da vaso annuali seccano e muoiono, lasciando però i loro semi per l’anno successivo. Tra questi fiori si trovano petunie, tagete, verbene, viole del pensiero, zinnie, surfinie, primule e girasoli. Nel caso di queste specie è importante procedere con la semina a fine inverno e aspettare la fioritura in estate. Anche per quanto riguarda le piante perenni, però, è interessante scoprire che si possono avere fiori da vaso. In questo caso si tratta di fiori che permettono di godere di una fioritura periodica. A questa si aggiunge l’assenza all’impegno di dover togliere il fiore a fine stagione, per poi ripiantarlo all’inizio. Il lavoro diverso richiesto per questo tipo di piante consiste nel nutrimento perenne e nella pulizia periodica di rami e steli rovinati.
Per quanto riguarda le specie di fiori che appartengono a questa famiglia si possono trovare specie molto comuni come i gerani, i garofani, le gardenie, le camelie, le azalee, le ortensie, i crisantemi e gli ibiscus. Piante sia cespugliose che non, le quali hanno bisogno dell’esposizione consona alla loro specie per poter fiorire periodicamente. Per esempio, fiori come i garofani o i gerani amano il sole, invece, ortensie, gardenie e azalee preferiscono una mezz’ombra. Infine, poiché le piante perenni vivono a lungo nello stesso vaso, hanno bisogno di ricevere il nutrimento che gli occorre e ogni due anni circa hanno bisogno anche del cambio vaso e della sostituzione (almeno parziale) del terriccio. Solo con le dovute accortezze, quindi, si potrà godere dei fiori colorati nei balconi e nei davanzali di casa.