“Vivo con i sogni appesi”: il racconto-viaggio musicale di Ultimo
L'artista romano ha raccontato gli ultimi tre anni della sua vita e della sua carriera in un docufilm
Ultimo ci ha portati nel suo mondo, più di quanto non abbia già fatto con le sue canzoni. Ultimo – Vivo con i sogni appesi è il racconto di vita di Niccolò Moriconi, dal primo pianoforte regalato al suo ultimo tour negli stadi. Un percorso lungo, spesso difficile, ma che gli ha dato tanto, tra emozioni e soddisfazioni.
Disponibile dallo scorso 30 maggio su Amazon Prime Video, il primo docufilm di Ultimo, intitolato Ultimo – Vivo con i sogni appesi. Un racconto a 360 gradi: della sua vita, della sua musica e dell’ultimo incontro con i fan durante il tour. Gli ultimi tre anni sono stati difficili per Niccolò Moriconi, così come per qualsiasi altro artista a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19. Ma l’amore per la musica gli ha dato la forza per superare anche questi ostacoli.
Fin da piccolo aveva capito quale sarebbe stata la sua strada. La mamma ha sempre creduto (e investito) in lui, il padre un po’ meno. Ma Niccolò Moriconi è sempre andato dritto verso i suoi obiettivi. La musica lo ha accompagnato nella sua infanzia, nella sua adolescenza, è stata una costante nella sua vita, tra amore e amici. Ma la sua forza è la connessione che è riuscito a creare con il pubblico, che va anche oltre le emozioni che riesce a trasmettere attraverso le sue canzoni. Il racconto dell’artista in Ultimo – Vivo con i sogni appesi segue proprio gli ultimi tre anni trascorsi, dalla pandemia al suo ultimo tour. I più brutti e i più belli allo stesso tempo. La consapevolezza di non poter salire sul palco a causa dei divieti per non diffondere il Coronavirus e le incertezze sul futuro. Ma non ha celato nulla compreso un amore finito e un altro appena iniziato, gli amici di sempre che oggi lo accompagnano nei suoi tour musicali e i suoi collaboratori di fiducia. Il nuovo docufilm è una sorta di biglietto speciale di ingresso per entrare nella vita di Ultimo.
La rinascita di Ultimo dopo la pandemia
Ultimo – Vivo con i sogni appesi ci presenta le persone che gli sono state vicino fin dall’inizio del suo percorso e ci fa comprendere le sue emozioni sopra e lontano dal palco. Dal rapporto speciale con il suo manager Max Brigante, al sostegno di sua mamma con la quale condivide un rito prima di ogni concerto, al nuovo amore al fianco della fidanzata Luna Di Giacomo. Ma è la sua musica la vera protagonista, il filo conduttore attraverso la quale Niccolò Moriconi racconta questi ultimi tre anni, significativi per la sua vita e la sua carriera. Tutto è iniziato dall’annuncio del lockdown che ha fatto cadere uno stato di incertezza su tutto il mondo dello spettacolo. Una lunga quarantena e un tour a cui avrebbe dovuto rinunciare nel 2020.
La luce in fondo al tunnel è però presto arrivata. L’annuncio di un tentativo di ritorno alla normalità e la rinascita della musica con il ritorno degli eventi dal vivo. Per Ultimo era arrivato il momento di tornare a “casa”, sul palco, per il nuovo tour. Inizia subito la preparazione e il ritiro a Los Angeles nella primavera del 2022, Ultimo era ancora incredulo di poter tornare a riabbracciare il suo pubblico e dare voce a tutte le sue emozioni attraverso la sua musica. Dalla data zero allo Stadio Comunale di Bibione e l’emozione di vedere tutta quella gente di nuovo di fronte a sé. E la sua ipocondria non lo ha abbandonato nemmeno in quei momenti di forte tensione. “Ma stare al fianco di Niccolò è anche questo“, ammette il suo manager.
La realizzazione di un sogno: il concerto al Circo Massimo
Il momento più atteso del tour era arrivato, dopo qualche data in giro per l’Italia. Per Ultimo era giunto il momento di salire sul palco di fronte a un Circo Massimo colmo di gente. Lui, romano doc, mai avrebbe immaginato di riuscire a realizzare questo sogno. Ma la sua determinazione non ha mai vacillato. Il concerto che forse, insieme a quello allo Stadio Olimpico nel 2019, ricorderà come uno dei migliori in tutta la sua carriera. Il suo viaggio musicale si è poi chiuso a San Siro, nell’ultima tappa di quel tour che ha rappresentato una rinascita per lui e per la sua musica.
La fine nell’inizio, sempre insieme alla famiglia, agli amici di sempre, alla sua fidanzata, ai suoi collaboratori. Una festa e poi di nuovo tutti all’opera per la prossima avventura musicale, che sarebbe stata la partecipazione al Festival di Sanremo. Ma il ricordo più bello di quel tour lo porterà sicuramente con sé il pubblico. La forza di Ultimo è proprio nella sua capacità di emozionare, di scrivere testi in cui tutti riescono a ritrovarsi. La sua forza è il pubblico stesso e la connessione che si crea in ogni momento sul palco. Da quando era bambino, solo un obiettivo: dalla parte degli ultimi per sentirsi primo. Ed è proprio questo che forse lo rende un po’ più “vicino” a ognuno di noi.