Premio Strega 2023, tutto sulla cinquina: i finalisti e una prima volta importante
La cinquina di questa edizione è quasi tutta al femminile con un
Il Premio Strega ha ufficialmente definito la sua cinquina. Per questa edizione 2023, la maggioranza è donna. Ecco chi è in lizza per la cerimonia finale.
Un trionfo quasi tutto al femminile quest’anno per la cinquina del Premio Strega 2023. Quattro su cinque tra i finalisti sono donne, autrici che hanno saputo conquistare la giuria e posizionarsi ai primi cinque posti dell’edizione 2023. In diretta anche su RaiPlay, mercoledì 7 giugno il premio letterario più seguito e prestigioso d’Italia ha finalmente annunciato quali romanzi concorreranno per il titolo di vincitore.
La data della cerimonia finale è stata già annunciata da tempo (7 luglio) e manca poco meno di un mese per scoprire chi tra questi cinque finalisti potrà portare a casa la vittoria. Ma una cinquina del genere è già una vittoria in ogni caso per il Premio Strega, che premia soprattutto le penne femminili, concedendo loro più spazio possibile nella cinquina definitiva. Ed è anche una prima volta per la casa editrice Elliott, che finalmente scala la vetta e si siede tra i primi cinque posti. Curiosi di scoprire chi fa parte della cinquina di questa edizione?
Premio Strega 2023, la cinquina finalista: quali sono i romanzi in lizza per il gran finale
Non era un risultato così scontato, eppure qualcuno ha fiutato sin dall’inizio che questo Premio Strega avrebbe dato maggiore spazio alle autrici. La dozzina, del resto, ha incluso pochissime voci maschili. E la cinquina ha rispettato questa sorta di volontà non scritta, portando in finale soltanto uno scrittore, Andrea Canobbio con La traversata notturna pubblicato da La Nave di Teseo e che ha accumulato 175 voti. Canobbio si è così piazzato al quarto posto, se si considera il numero dei voti. Ecco a seguire la cinquina finalista:
- Rosella Postorino, Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), con 217 voti
- Ada D’Adamo, Come d’aria (Elliot), con 199 voti
- Maria Grazia Calandrone, Dove non mi hai portata (Einaudi), con 183 voti
- Andrea Canobbio, La traversata notturna (La nave di Teseo), con 175 voti
- Romana Petri, Rubare la notte (Mondadori), con 167 voti
Rosella Postorino si conferma in cima alla classifica con la sua ultima fatica letteraria, Mi limitavo ad amare te. L’annuncio della cinquina si è svolto presso il Teatro Romano di Benevento, rendendo noto il risultato della prima votazione. A dare il proprio contributo non solo gli immancabili Amici della domenica, ma anche i voti raccolti tra studiosi, traduttori ed intellettuali italiani e stranieri selezionati da oltre 30 Istituti italiani di cultura all’estero. Infine anche 20 lettori forti e 20 voti collettivi presso scuole, università e gruppi di lettura come il circolo delle Biblioteche di Roma.
A rendere questa cinquina ancor più speciale è la presenza di una piccola casa editrice come Elliott al secondo posto. Del resto il romanzo di Ada D’Adamo, Come d’aria, ha già guadagnato il titolo di Premio Strega Giovani. Il romanzo ha trionfato alla decima edizione del premio promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti. La scrittrice è scomparsa lo scorso 1 aprile a 55 anni dopo aver combattuto contro una malattia. A ritirare il Premio Strega Giovani è stato suo marito.