Gianluca Mech: “L’obesità è una malattia, lo stile di vita sano è cultura”
L'inventore della famosa dieta Tisanoreica si racconta in esclusiva a VelvetMAG
Estate, tempo di remise en forme per affrontare la famigerata “prova costume”. Sono tanti gli italiani che corrono ai ripari improvvisando magari delle diete dell’ultimo minuto o “fai da te”. Abbiamo incontrato uno dei guru del benessere e dall’alimentazione a livello internazionale, Gianluca Mech, che ci ha spiegato i principi della Tisanoreica e illustrato dei consigli per mantenere sempre al top la nostra forma fisica.
Il famoso metodo dimagrante, brevettato da Gianluca Mech, è basato sul principio della “fito-chetosi” ed è stato sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Anatomia e Fisiologia dell’Università di Padova. Un programma che ha ricevuto consensi persino da star mondiali come Ivana Trump, Sarah Ferguson, Britney Spears e Katie Holmes e dalle italiane Ornella Muti e Valeria Marini. Su VelvetMAG oggi l’intervista esclusiva a Gianluca Mech.
Gianluca Mech, intervista esclusiva a VelvetMAG
Come nasce la sua passione per l’alimentazione ed il benessere in generale?
Dall’antica tradizione erboristica della mia famiglia, la Decottopia. Noi siamo ciò che resta della medicina tradizionale che è stata dimenticata per novant’anni a seguito della nascita della medicina allopatica e che è rifiorita negli Anni Ottanta con l’avvento delle erboristerie. Provengo da una famiglia in cui il benessere e lo stile di vita è stato sempre il fulcro del nostro operato. I miei producono da più di 110 anni estratti di piante in forma liquida che, a differenza degli sciroppi e delle tinture madri, non contengono però né zuccheri, né alcol. Il mio bisnonno ha realizzato il prodotto, mio padre ha tirato fuori la formula, ma purtroppo è morto a causa dell’obesità. Da lui ho ereditato il metabolismo lento.
Proprio lei che si occupa di diete.
Non sempre il metabolismo lento è un dramma! Quando ho partecipato a L’Isola dei Famosi come concorrente, consumando meno calorie a causa del metabolismo lento, ho sofferto meno la fame rispetto agli altri naufraghi. Ho avuto l’idea di adoperare la tradizione erboristica della mia famiglia per ottenere il dimagrimento attraverso il controllo di un processo metabolico detto chetosi grazie all’uso delle piante officinali.
Gianluca Mech in cosa consiste il metodo Tisanoreica?
Abbiamo lo schema alimentare di mantenimento ed il programma dimagrante che può far perdere fino a 10 kg in 40 giorni. Nel primo la dieta è equilibrata, si assume verdura, frutta, pasta di grano duro, pesce, ma si evitano farine bianche e zuccheri. Si mangiano anche i miei famosi dolcetti. Quando però decidiamo di perdere peso bisogna consumare solo i grassi preservando invece la massa magra.
Nel dettaglio cosa mangiamo?
A colazione un PAT (Porzione Alimentare Tisanoreica), ad esempio un milkshake al cacao, tè o caffè con dolcificante. In questo modo assumiamo le proteine per mantenere la massa magra. Tra l’altro il caffè è un antiossidante. Il PAT può essere anche un croissanrt, un plumcake, fette biscottate. A metà mattina possiamo prendere una delle mie barrette. Per pranzo viriamo su verdura, un secondo, a merenda due biscotti al cioccolato della mia linea, a cena fusilli Tisanoreica, verdura e pesce.
Consiglia quindi i carboidrati alla sera?
Sì finita la fase intensiva della dieta Tisanoreica li consiglio la sera perché si rimane senza mangiare per diverse ore durante la notte e si dorme meglio.
Cosa ne pensa del pane azzimo?
E’ preferibile quello con farina integrale, nero. L’azzimo bianco non va bene, le farine chiare contengono carboidrati a più alto indice glicemico.
Gianluca Mech in cosa consiste il processo di chetosi?
In sostanza il non mangiare carboidrati obbliga il corpo ad utilizzare i grassi come fonte di energia, ma il cervello non può utilizzarli così come sono. Il fegato quindi li trasforma, per fornire energia al sistema nervoso centrale, in corpi chetonici che hanno anche un effetto saziante. Si perdono grassi e non si ha fame. Entrare in chetosi può essere quindi utile per dimagrire. Ci sono però chetosi fantasiose. La Tisanoreica rispecchia il PAT (Preparato Alimentare Tisanoreica) Tisanoreica. Il PAT ci fornisce aminoacidi, proteine, più piante del brevetto Tisanoreica, le protoeliche. 80 grammi di proteine Tisanoreica sarebbero 700 grammi di filetto. Il nostro brevetto è valido in Europa, Stati Uniti e Canada. Un croissant Tisanoreica ad esempio equivale ad un PAT, tutto è indicato in maniera semplice sulla confezione dei prodotti. Con il mio programma si mangia bene e meno. Non a caso uno dei miei motti, che è anche il titolo di un mio libro è: “Non sono a dieta, sono in Tisanoreica!”
Quanto è difficile dimagrire?
L’alimentazione è uno stile di vita, è cultura. Dimagrire è una strategia che ha un inizio e una fine. Per mantenere il peso bisogna avere invece delle accortezze costanti. Ad esempio, durante la mia dieta dimagrante, le carote non si possono mangiare perché bloccano la chetosi. Le verdure vanno viste come un semaforo: verdi sì, gialle o arancioni no, rosse decisamente no durante la chetosi, ma per mantenere il peso non c’è problema. Per condire vanno bene due cucchiai d’olio al giorno massimo, e non va utilizzato l’aceto perchè ha gli zuccheri.
Che cos’è la decottopia?
E’ un antico metodo della mia famiglia per estrarre e mantenere in forma liquida le proprietà benefiche di almeno dieci piante senza uso di alcool di zuccheri o di conservanti. L’estratto decottopirico tonificante si utilizza in Tisanoreica per entrare prima in chetosi. Il nostro organismo, infatti, non è più abituato ad entrare in chetosi facilmente a causa di un consumo eccessivo di zuccheri. L’entrata in chetosi può causare in questi casi mal di testa, grazie agli estratti decottopirici, combattiamo questo problema e abbiamo la giusta energia per affrontare la giornata. C’è nel prodotto Tisanoreica anche un decottopirico depurativo che agisce sul fegato e uno che agisce anche sui reni. In questo modo si depura l’organismo durante il dimagrimento. Depurare l’organismo è importantissimo perchè alcune tossine che erano contenute nei grassi vengono rilasciate ed è molto importante eliminarle.
Quali sono le maggiori difficoltà che si riscontrano nel dimagrire?
La dieta che funziona è quella che fai. La Tisanoreica è la meno abbandonata secondo gli studi perché si vedono risultati immediati. Le persone prendono fiducia e mangiano bene. Qualsiasi dieta comporta qualche sacrificio. Le gente non si vuole bene, si trascura, uomini quarantenni a volte dicono: “se ci togli anche il mangiare“. L’obesità si camuffa da problema estetico, ma è un problema di salute, le persone si amano poco e non sono attente a loro stesse.
Attualmente sono di gran moda i budini proteici, cosa ne pensa?
Vanno controllati, poiché a volte la quota proteica è solo il 20% delle calorie del prodotto. Il PAT invece è controllato. Molti prodotti proteici inoltre forniscono proteine del frumento e del grano che sono composte principalmente da glutine di scarso valore biologico che ad alti livelli può essere pro infiammatorio. Mangiare delle cose al 40% di glutine non mi sembra il massimo.
Tra le sue testimonial più famose c’è stata Ivana Trump, come nasce il vostro incontro?
Con Ivana iniziai, prima del Covid-19, un tour negli Stati Uniti, “Make America fhin again“, in cui toccavamo le dieci città americane in cui figurava il maggior tasso di obesità. In America il diabete di tipo due è molto sviluppato. Io e la Trump volevamo capire perché questa popolazione non si era fermata e si era ingrassata così tanto, addirittura un’intera comunità. L’obesità non è un problema di bellezza, il grasso non è bello o brutto, è un problema di salute. Il termine curvy è bellissimo, diabetica no.
Oggigiorno la moda punta molto sulle curvy, perché?
I gusti vanno e vengono. Le forme morbide della Venere di Botticelli sono state un esempio di bellezza ed ispirazione nel passato. Dobbiamo però considerare il fattore salute. Forse ora le Maison vogliono bilanciare il fatto di aver dato troppa enfasi a dei modelli di magrezza irraggiungibili.
Come si avvicinò la Duchessa di York al suo metodo?
Con Sarah Ferguson ci siamo conosciuti in aeroporto a New York. Abbiamo iniziato a parlare di alimentazione e di cibo di conforto, che non fa schizzare la glicemia. La Ferguson è stata anche mia ospite all’Università di Padova, ha seguito il programma ed è dimagrita molto, lei è una protettrice della scienza. I miei sono prodotti che puoi mangiare senza sentirti in colpa, fanno parte del vivere bene. Il cibo di conforto non è per forza cibo spazzatura.
Anche Ornella Muti è una sua “discepola”.
Lei segue tutto alla lettera. La Tisanoreica si fa per massimo 40 giorni, così come la Quaresima, in cui una volta a settimana non si mangiavano carni. Oggi la Quaresima o il venerdì di magro non lo fa più nessuno, anzi si mangia sempre come se fosse domenica, ciò ha portato all’obesità. Negli anni la qualità del cibo è cambiata.
Gianluca Mech come si fa a volersi bene?
E’ una presa di coscienza, noi non abbiamo un corpo, noi siamo il nostro corpo in cui abitiamo, ma la vita virtuale ci ha distaccati prima dagli altri e poi anche da noi stessi. Se cerchiamo di capire questo concetto diventiamo meno i dittatori del nostro organismo.
Quanto è importante l’attività fisica nel dimagrimento?
Il movimento è fondamentale, ma per perdere peso bisogna seguire una dieta. Per prima cosa c’è l’alimentazione, poi il resto aiuta. Il muoversi fa bene per il peso e le forme. Le calorie sono commisurate al tipo di attività svolta.
Gianluca Mech lei è anche un personaggio televisivo da vari anni, che rapporto ha con la notorietà?
Bisogna restare umili, fra dieci milioni di anni non si ricorderanno più di noi, ma dal punto di vista dell’universo non sono niente. Ho avuto come guida Piero Angela, il mito della tv per la parte scientifica e Luciano De Crescenzo per quella umanistica. Nel mio piccolo cerco di esprimere dei concetti importanti in maniera divertente. Il pubblico è armato di telecomando, bisogna cercare di dargli sempre qualcosa in più. Il trash non posso farlo, devo essere interessante. L’Isola dei Famosi è stata una bellissima esperienza. Sono partito con Simona Ventura, nell’anno in cui anche lei era naufraga, non avevo mai fatto un’esperienza di sopravvivenza fino ad allora. La natura riprende il possesso di te. A casa prima di mezzanotte non riesco a dormire, sull’isola alle sei andavi a letto e ti svegliavi alle cinque per prendere i pesci con le mani. Sono resistito cinque settimane e due giorni. Tra le esperienze più divertenti c’è stata anche quella del cinema con Natale al Sud con Massimo Boldi dove interpretavo uno psichiatra genialoide. Ho studiato recitazione a Los Angeles per fare l’ospite in tv, per avere una mia formazione. Riesco ad interpretare un personaggio vicino a me, come un ingegnere o un professore, certamente dare vita ad un marinaio siciliano mi risulterebbe difficile.
Cos’altro vorrebbe fare ancora?
Una trasmissione sulla salute da condurre in maniera allegra, scientifica, no trash. Da un paio di anni faccio parte del cast del programma Per me, che continua ad ottenere buoni ascolti su Rai2. Tra gli ultimi impegni c’è stata anche una conferenza alla Camera dei Deputati dove ho presentato una pubblicazione scientifica con la dieta Tisanoreica per la cura dell‘ovaio policistico, tra le prime cause dell’infertilità femminile.
Gianluca Mech lei è una persona così solare, è felice in questo momento della vita?
Sì lo sono e sono anche innamorato.