Re Carlo punta tutto su di lei. Né Kate né Camilla: svelata la sua arma segreta
Il Re è pronto ad affidarsi ad un'altra donna - inattesa - della famiglia reale
Con una monarchia snellita, re Carlo III sa che è importantissimo scegliere i propri collaboratori. Così – stando alle notizie raccolte dai tabloid inglesi – il Sovrano avrebbe deciso di puntare tutto su una donna. La moglie Camilla ha già un ruolo importantissimo al suo fianco, mentre Kate Middleton porta su di sé il peso dell’immagine della Famiglia Reale.
Il Re si fida molto del fratello più piccolo, il principe Edoardo, e della moglie Sophie. Alla coppia, infatti, ha assegnato il titolo di duchi di Edimburgo, rispettando il volere del principe Filippo. La coppia non si è mai tirata indietro dagli impegni reali e si è tenuta lontana da ogni tipo di scandalo. Requisiti fondamentali che fanno ritenere agli esperti che la duchessa di Edimburgo sia una delle “armi segrete” di Carlo III. Non a caso, dunque, il Sovrano avrebbe intenzione di omaggiarla con un ruolo più importante.
Sophie di Wessex ha già rappresentato la Famiglia Reale in occasioni molto importanti e di grande impatto negli ultimi anni. Spesso, però, le sue azioni sono passate inosservate a causa della pubblicità che circonda membri più di alto profilo della monarchia. Nonostante ciò ha goduto di una strettissima amicizia con la regina Elisabetta e si è guadagnata la stima dell’attuale Carlo III. Lo scorso mese, infatti, il Re ha affidato proprio a lei una visita segreta di quattro giorni in Iraq.
Re Carlo III si affida alla cognata Sophie di Wessex
Il corrispondente reale del Daily Mail, Richard Eden, di recente ha parlato proprio del grande lavoro compiuto da Sophie di Wessex con le recenti visite. Il viaggio in Iraq, ad esempio, non ha riscontrato il clamore atteso, né ha attirato l’attenzione come avrebbe fatto al suo posto Kate Middleton. Tuttavia missioni come queste testimoniano la grande fiducia da parte di re Carlo. A tale proposito il corrispondente ha scritto: “È stata una visita importante, ma ha attirato pochissima copertura mediatica, anche perché il Governo non ha voluto pubblicizzarla, se non dopo che era avvenuta, per motivi di sicurezza. Quando Sophie è diventata la prima reale a visitare il Sud Sudan nel 2020 e la prima nella Repubblica Democratica del Congo lo scorso anno, i suoi viaggi hanno ricevuto altrettanto poca attenzione“. La duchessa di Edimburgo ha compiuto il viaggio in Iraq per aumentare la consapevolezza di una delle sue cause di lunga data. Sophie ha trascorso due giorni a Baghdad, dove ha continuato il suo lavoro di difesa dei sopravvissuti alla violenza sessuale legata al conflitto.
Mentre si trovava in Iraq, Sophie di Wessex ha sentito parlare delle sfide che devono affrontare le donne e le ragazze irachene. Il Palazzo ha diffuso i dettagli del viaggio solo dopo che era avvenuto per motivi di sicurezza. La duchessa di Edimburgo è partita “su richiesta dell’Ufficio per gli affari esteri, il Commonwealth e lo sviluppo, a sostegno dell’Agenda per le donne, la pace e la sicurezza (WPS)“. Oltre a condurre incontri relativi alla condizione e al benessere delle donne irachene, ha incontrato dirigenti d’azienda per discutere dell’importanza dell’emancipazione economica delle donne. Ha consegnato un messaggio di saluto di re Carlo al presidente iracheno, Abdul Latif Rashid, e alla First Lady dopo averli incontrati a Baghdad.
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