Principe Alberto, le dimissioni sospette del suo braccio destro
Si susseguono repentini cambi nel personale del Palazzo di Monaco
In queste settimane i media d’Oltralpe si sono concentrati molto sulle dinamiche che riguardano il principe Alberto e il Principato di Monaco. Al centro delle dinamiche più osservate, però, non c’è solo lo stato di salute del suo matrimonio con la principessa Charlene. Secondo quello che riportano le notizie, infatti, attorno al principe si starebbero alternando licenziamenti sospetti, che riguardano suoi cari amici e collaboratori fidatissimi.
Di recente, infatti, il principe Alberto ha dovuto accettare le dimissioni di Laurent Anselmi, che ricopre la carica di Capo di Gabinetto. Si tratta di una posizione davvero strategica nel Principato e Anselmi ha affiancato a lungo il principe in questi panni. Come ha riportato lo scorso giovedì una fonte vicina al Palazzo, le dimissioni saranno effettive da fine giugno. A riportare la notizia per primo era stato il Monaco-Matin.
Il licenziamento di un dipendente non è una notizia di per sé, ma diventa interessante se si aggiunge ad altre dimissioni sospette. Solo due giorni prima, infatti, l’amministratore dei beni della Corona, Claude Palmero, aveva già lasciato il suo posto, ufficialmente con la motivazione di “far valere i suoi diritti pensionistici“. Secondo i quotidiani locali, però, questi cambiamenti nell’entourage del principe Alberto non sono casuali. Dalla fine del 2021, infatti, il Principato di Monaco è scosso da denunce anonime orchestrate da un sito web chiamato Les Dossiers du Rocher. Secondo questa piattaforma, c’è collusione tra le diverse figure che ruotano intorno ad Alberto II, tra cui, oltre a Laurent Anselmi e Claude Palmero, Thierry Lacoste, l’avvocato del principe, e Didier Linotte, Presidente della Corte Suprema.
La guerra intestina alla corte del principe Alberto di Monaco
Secondo i redattori di Les Dossiers du Rocher tra gli interessati ci sarebbe collusione. Le accuse di questo sito si basano sull’hacking delle caselle di posta degli interessati, che hanno tutti sporto denuncia e negano i fatti. I sospettati dal canto loro sospettano che dietro questa operazione di destabilizzazione ci sia il gruppo Pastor, guidato da Patrice Pastor, potente imprenditore escluso da alcuni mercati. Dietro i licenziamenti e le dimissioni intorno al principe Alberto, dunque, ci sarebbe una vera e propria guerra che interessa i più importanti gruppi del mercato immobiliare locale. Dopo le dimissioni, però, Laurent Anselmi – che per anni è stato il braccio destro del Principe – manterrà comunque la sua mansione di Segretario Generale della Cancelleria degli Ordini della Corona. A lui è affidata anche la direzione dell’Accademia del Mare. Si tratta di un istituto di ricerca e didattica focalizzato sul Mediterraneo nato in partnership con la Regione Paca.
Prima di assumere la carica di Capo di Gabinetto del principe Alberto nel gennaio 2022, questo personaggio, era stato Ministro della Giustizia e poi Ministro delle Relazioni esterne. Era stato anche uno dei consiglieri del principe negli anni 2000. Laurent Anselmi è anche presidente della Corte d’Appello Internazionale della Federazione Internazionale dell’Automobile. Quando nel gennaio 2022 è stata resa nota la sua nomina a capo di Gabinetto l’opinione pubblica aveva mostrato entusiasmo. La mossa è stata interpretata come la volontà di introdurre maggiore trasparenza e rigore nell’affidamento degli appalti pubblici nel Principato. Ancora ignoto il nome di colui che prenderà il suo posto.