La Posta Vecchia, l’hotel di charme riapre dopo un anno di ristrutturazioni
La residenza che fu la dimora del magnate americano Jean Paul Getty
Un tempo era la dependance dell’antico Castello Orsini, una dimora a strapiombo sul mare dove Jean Paul Getty amava soggiornare quando era in Italia. L’Hotel La Posta Vecchia è un albergo di charme a pochi passi da Roma, precisamente a Palo Laziale. Il fascino che si prova entrando in una residenza così incantevole è davvero unico, epitome dell’ospitalità più sontuosa ed eclettica.
Un hotel a cinque stelle dal sapore di casa, seppur di lusso ma non ostentato, anzi sussurrato dal vento e dalla vista mozzafiato sul Mar Tirreno che circonda i lembi di queste mura intrise di storia. La villa, che risale al 1640, fu costruita dai Principi Orsini. Successivamente appartenne alla famiglia Odescalchi, proprietaria dell’adiacente Castello. Nel 1960 la proprietà fu acquistata da Getty che la fece restaurare e la riempì di tesori d’arte, arazzi e pezzi unici.
La Posta Vecchia, hotel e teatro di eventi esclusivi
Dell’ex buen retiro di uno degli uomini più ricchi del mondo restano cimeli ed opere d’arte prestigiose, mobili rinascimentali. Ma anche arazzi fiamminghi selezionati tramite la mano esperta del famoso critico italiano Federico Zeri. I lavori di ristrutturazione restituirono alla famiglia Getty persino mosaici, marmi, suppellettili di una villa romana del II secolo d.C.. Le prestigiose opere formano un piccolo museo visibile al seminterrato. Alla morte di Jean Paul Getty, negli Anni Ottanta, la dimora fu acquistata da Roberto Sciò. L’imprenditore, che custodisce i segreti della magione, attualmente è il proprietario anche del prestigioso hotel Pellicano di Porto Ercole.
La location, negli Anni Novanta, è stata aperta al pubblico, ed è divenuta quindi La Posta Vecchia. In questo hotel esclusivo ci si può rilassare per un week end cullati dal rumore del mare o organizzare persino una proposta di matrimonio o il matrimonio stesso prendendo in esclusiva la struttura composta da diciannove camere e suites. Oltre che al museo privato, la residenza vanta anche una piccola piscina interna riscaldata e cinque ettari di meravigliosi giardini.
La recente riapertura dopo un anno di ristrutturazioni
La Posta Vecchia ha riaperto recentemente i battenti dopo un anno di lavori di ristrutturazione. Le opere sono state realizzate per ripristinare l’integrità dell’edificio rispettandone l’atmosfera originaria. Tra gli interventi principali si segnala la tinteggiatura delle superfici esterne con una palette cromatica tipica dei palazzi nobiliari del Lazio e realizzata espressamente per La Posta Vecchia.
Un’altra novità riguarda il Ristorante The Cesar, guidato dal talentuoso chef Antonio Magliulo, con la riapertura dei portici laterali che creeranno così un collegamento diretto con l’esterno. Questa trasformazione è stata ispirata dal dipinto di Gaspare Vanvitelli, presente nel salone principale dell’hotel, dove viene raffigurata La Posta Vecchia nel XVIII secolo. Entrambi i prospetti laterali (est e ovest) presentavano portici che da un lato coincidono con il ristorante e dall’altro con la piscina. I lavori in corso hanno ripristinato queste aperture chiuse da finestre, una replica delle arcate originali, per permettere agli ospiti di godere della vista panoramica che si apre sul blu del Mar Tirreno.
Il gruppo ha coinvolto nel progetto lo Studio Croci con l’architetto Aymen Herzalla protagonista del mondo del consolidamento e restauro delle opere monumentali come la Villa Reale di Monza, il Palazzo della Civiltà Italiana (sede di Fendi), la Domus Aurea a Roma, la Piramide di Cheope.