Insolazione nei cani: sintomi e come salvargli la vita

Soprattutto in estate il pericolo di essere colpiti da un’insolazione è una possibilità più che concreta anche nei cani. I quattro zampe, infatti, potrebbero soffrire di colpi di calore dei quali è necessario saper individuare i sintomi e comprendere in che modo ‘salvare la vita’ agli animali.

Il caldo è ormai arrivato da diverse settimane e con esso anche la possibilità di essere colpiti da un’insolazione se non si usano le giuste precauzioni. Un problema del quale potrebbero soffrire anche gli animali e nel caso specifico che andremo ad affrontare i cani. Ma se per gli esseri umani è più semplice esprimere uno stato di malessere, per un quattro zampe potrebbe essere più difficile comunicare un malanno. Dunque, in questo caso, sapere riconoscere i sintomi di un colpo di calore nel cane potrebbe essere indispensabile per salvargli la vita.

Come proteggere i cani dall’insolazione

Innanzitutto è bene sapere che, in fatto di insolazione, esistono alcuni cani più soggetti rispetto ad altri. Si parla, in particolare, dei cuccioli ma anche dei quattro zampe più anziani. Poi ovviamente ci sono i cani brachicefali (che congenitamente presentano più difficoltà nelle funzioni respiratorie), i pet obesi, le razze a pelo lungo e gli animali con il pelo particolarmente scuro. Più a rischio, inoltre, anche i cani affetti da ipertiroidismo, patologie cardiache e polmonari o dal mantello fitto. Ma in generale ogni cane potrebbe essere colpito da un’insolazione, di conseguenza individuare i sintomi può essere veramente importante. Partendo dal presupposto, infatti, che ogni atteggiamento anomale nel cane dovrebbe spingere a contattare un veterinario, esistono dei segnali che è bene tenere a mente.

Un cane troppo irrequieto o agitato, senza un motivo apparente, potrebbe per esempio essere stato colpito da un’insolazione. Stessa cosa vale per un quattro zampe che abbaia o guaisce in maniera immotivata. Una respirazione più intensa e a bocca aperta, oppure affannata sono entrambi probabili altri sintomi di insolazione, così come l’emissione di bava dalla bocca. Aumento della frequenza cardiaca, gengive secche o appiccicaticce, vomito, diarrea, disorientamento, mancanza di coordinazione, debolezza e poi anche crisi convulsive e tremori muscolari sono anch’essi tutti sintomi di un colpo di calore in atto. A questo punto, dunque, è importante capire cosa fare per aiutare il cane. La prima mossa è sicuramente quella di raffreddare l’animale.

Il quattro zampe deve essere portato subito in un ambiente climatizzato e fresco. In secondo luogo dovrà essere misurata la temperatura del cane, se essa supera i 40° C l’animale dovrà essere raffreddato prima di un’indispensabile chiamata al veterinario. Prima di raggiungere uno specialista, si può bagnare l’animale con dell’acqua fresca, ma mai ghiacciata. Infatti, un cambio repentino di temperatura potrebbe causare la costrizione dei vasi sanguigni che rallenterebbe la dispersione di calore. Applicare poi degli impacchi freddi nella zona inguinale e nei cuscinetti delle zampe può accelerare l’abbassamento di temperatura corporea. Infine, quando la temperatura sarà scesa sotto i 39°C l’animale deve essere condotto in luogo a temperatura ambiente e comunque sottoposto sempre alla visita definitiva di un veterinario.