Quest’anno re Carlo fa i conti non solo con le spese ma anche con i guadagni. Secondo un recente rapporto, diffuso anche dai tabloid inglesi, il Sovrano ha incassato una cifra enorme, pari a 26,2 milioni di sterline dai profitti del ducato di Lancaster. Il ducato rappresenta un bene privato del monarca inglese. Ciò significa che sia le spese che i guadagni riguardano solo lui senza coinvolgere i contribuenti.

I profitti derivanti dal patrimonio ereditario di re Carlo III, dunque, sono aumentati del 9% rispetto alla cifra di 24 milioni di sterline nel 2022, l’ultimo anno del regno della regina Elisabetta II. Ciò fornisce una spinta al potere di spesa dell’attuale Sovrano. Il ducato di Lancaster possiede 45.550 acri di terreno in Inghilterra e Galles, tra cui una proprietà immobiliare di lusso a The Strand, nel centro di Londra.

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Il ducato è tenuto a pubblicare ogni anno un rapporto finanziario. Nell’anno in corso – valutato fino al 31 marzo 2023 – pare che il valore netto delle sue proprietà immobiliari sia diminuito di 11,6 milioni di sterline, passando da 652,8 milioni di sterline nel 2022 a 641,2 milioni di sterline. Ma l’eccedenza netta pagata alla borsa privata del re è aumentata di 2,2 milioni di sterline, passando a 26,2 milioni di sterline. Nathan Thompson, amministratore delegato e impiegato del Duchy Council, ha dichiarato: “La diversa natura del portafoglio e la nostra capacità di adottare una visione a lungo termine per quanto riguarda gli investimenti e le decisioni di sviluppo continua a fornire all’azienda sia forza che resilienza“.

Re Carlo e il valore del ducato di Lancaster: aumentano i profitti e diminuiscono gli investimenti

Dal rapporto pubblicato, dunque, pare che re Carlo sia riuscito ad aumentare i guadagni del ducato di Lancaster, diminuendo le somme destinate agli investimenti. Lo stesso amministratore delegato ha aggiunto: “Il valore complessivo dei nostri investimenti immobiliari è diminuito di 11,6 milioni di sterline l’anno, a causa del deterioramento dei rendimenti degli investimenti. L’eccedenza è aumentata, in gran parte in funzione della crescita dei ricavi dal nostro portafoglio di proprietà commerciali“. In questo campo, infatti, si è assistito ad un aumento dell’11%, pari a 19,5 milioni di sterline, a seguito della continua domanda di spazi industriali. Il ducato, inoltre, ha visto aumentare anche la richiesta di affitti agricoli e residenziali grazie alla ristrutturazione sostenibile di molte proprietà di sua appartenenza. Ma a cosa destinerà questi soldi re Carlo?

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Il Sovrano di recente ha ricevuto 86,3 milioni di sterline dal Sovereign Grant, per il suo lavoro ufficiale come Capo di Stato. I soldi derivanti dal ducato di Lancaster, dunque, saranno usati per finanziare il suo stile di vita privato e quello della regina Camilla. Negli anni passati, però, re Carlo ha attinto ai fondi dei suoi redditi privati anche per sostenere altri membri della Famiglia Reale dal punto di vista finanziario. Generalmente, però, Carlo III non versa denaro nelle casse del principe William, che sfrutta il reddito del ducato di Cornovaglia. Il ducato di Lancaster ha trovato la sua forza nel cambiamento ecologico, che sta a cuore all’attuale Re. La trasformazione era già in atto durante il regno della regina Elisabetta.