I Pinguini Tattici Nucleari conquistano anche Roma: tra acustico e dj set
Dai palazzetti agli stadi hanno fatto ballare e divertire il pubblico anche all'Olimpico
Dalle classifiche musicali ai primi concerti, i Pinguini Tattici Nucleari non dimenticano le loro origini, ma ne fanno il loro punto di forza. Dopo il successo nel tour dei palazzetti, il gruppo originario di Bergamo ha voluto puntare ancora più in alto e tutto il loro impegno è stato assolutamente ripagato dall’entusiasmo del pubblico.
Ogni pezzo ormai è una hit, i Pinguini Tattici Nucleari si confermano essere una delle migliori pop band in circolazione. Restando fermi ai loro principi e i loro temi cardine, primo tra tutti quello della condivisione, si evolvono nel loro stile e nella loro musica creando brani senza tempo, da cantare a squarciagola e che si piazzano in cima alle classifiche, che riescono a far divertire e riflettere.
Dai palazzetti agli stadi, il sogno dei Pinguini Tattici Nucleari è diventato ormai realtà. Sei amici che hanno sempre condiviso la passione per la musica e partendo dalla loro Bergamo sono riusciti ad allargare i loro orizzonti fino a conquistare l’Italia intera a suon di concerti. Solo la scorsa estate, infatti, la band che aveva inciso la colonna sonora dell’estate con Giovani Wannabe era in live nei palazzetti italiani. Ma quest’anno ha voluto guardare ancora più alto ponendosi un’ardua sfida, più che superata: quella di conquistare anche gli stadi. A novembre è arrivato l’annuncio del nuovo album, uscito lo scorso inverno, Fake News, a cui è seguita anche la lista di appuntamenti negli stadi italiani, per la prima volta. E per essere stata una “prima volta” le aspettative del pubblico sono rimaste più che soddisfatte, visto l’entusiasmante show messo in piedi dai sei componenti del gruppo musicale.
I Pinguini Tattici Nucleari ricreano quell’atmosfera di condivisione all’Olimpico a Roma
Anche a Roma, i Pinguini Tattici Nucleari hanno fatto doppietta di sold out nelle date del 23 e 24 luglio allo Stadio Olimpico. Dopo una diretta d’eccezione al TG1 per Riccardo Zanotti, la prima serata romana della band si è aperta sulle note di Zen, primo brano in scaletta. Il palco con i suoi tre ledwall e i tantissimi giochi di luce illuminava l’arena sportiva colma di gente. Non sono mancati anche giochi di fiochi d’artificio che spuntavano dai lati del palco. Ma è sulle note di Giovani Wannabe che l’atmosfera ha iniziato a scaldarsi e il pubblico si è divertito a saltare e ballare.
Dopo aver fatto illuminare con le torce dei cellulari l’intero Olimpico sulle note di Bergamo, i Pinguini Tattici Nucleari hanno però voluto creare un’atmosfera diversa. La band si è presentata direttamente sul palco intorno a un tavolo ricreando quell’atmosfera di condivisione che tanto professano nella vita, così come nei loro brani. Solo voce e strumenti in acustico, come fossero sei amici a una “cena di classe” che si ritrovano dopo tanto tempo e cantano insieme.
Il pubblico si scatena al ritmo del dj set di Nicola Buttafuoco
Tra le canzoni che hanno segnato gli inizi della loro carriera, come Irene, Cena di classe e Dentista Croazia si è presto aperto un dj set che ha fatto danzare l’intero Olimpico. Alla consolle Nicola Buttafuoco, che si è preso la scena da solo sul palco remixando alcuni tra i più grandi successi del repertorio della band. E lo show è continuato a suon di hit, da Rubami la notte, che quest’estate si è confermata la più ascoltata nelle radio, fino a Ridere. Per il gran finale Riccardo Zanotti ha però voluto conquistare il pubblico con Pastello Bianco, che ha lasciato spazio solo ai saluti e all’emozione dei fan increduli dello show che hanno ricreato all’interno dell’arena romana. Un mix tra emozioni e divertimento che ha confermato i Pinguini Tattici Nucleari un passo avanti a tutti.