Duro colpo per il Principe Harry: il Tribunale respinge le sue accuse
Il Giudice avrebbe dichiarato "non plausibile" l'affermazione del secondogenito di Re Carlo III
Il Principe Harry sembra aver dovuto incassare una delusione nelle ultime ore. Il Giudice, infatti, avrebbe respinto alcune delle accuse mosse dal secondogenito del Re Carlo III d’Inghilterra. La vicenda farebbe rifermento alle cause attualmente in atto che vedono il Duca di Sussex scontrarsi con alcuni gruppi editoriali.
Secondo quanto affermato dal Principe Harry ci sarebbe stato un accordo segreto che coinvolge Buckingham Palace e i dirigenti di News Group Newspapers (NGN) come parte di una più ampia battaglia legale. Tuttavia, un Giudice dell’Alta Corte avrebbe respinto questa supposizione definendola “non plausibile“. Secondo le affermazioni del Duca di Sussex, come riporta il quotidiano The Sun, l’editore di The Sun e l’ormai defunto News Of The World avevano violato il suo telefono e utilizzato investigatori e inganni per raccogliere illegalmente informazioni su di lui risalenti a due decenni fa. Un ‘patto’ che, secondo quanto si apprende dalle affermazioni del secondogenito di Re Carlo III, poteva essere presumibilmente autorizzato dalla defunta Regina Elisabetta II.
Il Principe Harry e la sconfitta in Tribunale
Come riporta The Sun, il Giudice Fancourt avrebbe bollato questo presunto accordo come “non plausibile” e “intrinsecamente improbabile“. Non solo, avrebbe inoltre stabilito che il caso del Principe Harry non poteva fare affidamento sull’accusa. Per Fancourt ci sarebbe una “mancanza di credibilità” intorno all’affermazione. Quest’ultima, infatti, sarebbe presumibilmente supportata solo da prove tratte dalla sua stessa dichiarazione di testimone “vaga e limitata“. Per il Giudice, il Duca di Sussex, solo sulla base di queste affermazioni, non può volgere dunque l’accusa di hacking telefonico contro The Sun e l’ormai defunto News Of The World.
Si apprende, inoltre, che un portavoce di NGN, che nega qualsiasi attività illecita avvenuta al The Sun, ha accolto il risultato come una “vittoria significativa“. News Group Newspapers avrebbe anche confermato di stare tracciando una linea in merito alle questione controverse che, difatti, risalgono ad oltre 20 anni fa. Come scrive sempre The Sun, un’ulteriore dichiarazione affermerebbe: “Nel discutere il suo caso, il Duca di Sussex aveva affermato che esisteva un’accordo segreto tra Buckingham Palace e NGN che impediva a NGN di affermare che la richiesta del Duca era stata presentata troppo tardi“.
Come procederà la causa
Un altro portavoce avrebbe aggiunto: “È abbastanza chiaro che non c’è mai stato alcun accordo del genere ed è solo il Duca che ha mai affermato che ci fosse. Il Giudice Fancourt ha poi respinto le accuse di hacking telefonico del Duca sia contro il News of the World che contro il The Sun sulla base del fatto che l’accusa era stata presentata troppo tardi“. In definitiva questa nuova decisione da parte del Tribunale andrebbe a ridurre la portata della pretesa legale del Principe Harry.
Nonostante questo sono previste ulteriori udienze che valuteranno tutte le accuse rivolte dal Duca di Sussex. Difatti, il Giudice Fancourt ha stabilito che il resto della richiesta di Harry – relativa ad altre accuse di raccolta illegale di informazioni come l’uso di investigatori privati - potrebbe essere processato. Ciò è stato ridotto in modo significativo, tuttavia, poiché la corte non può ritenere illegali tutte le accuse di Harry. Si apprende, a tal proposito, che il prossimo processo avrà luogo a gennaio 2024. Questa battaglia legale è una delle sei in cui il Principe Harry è attualmente coinvolto presso l’Alta Corte. Ha intentato, infatti, azioni legali contro tre importanti editori di giornali. Oltre ad un’accesa diatriba con il Ministero dell’Interno per la sua indennità di sicurezza personale.