Acqua termale nella skincare, a cosa serve e perché piace tanto
Anche Gwyneth Paltrow non può farne a meno, ma a cosa serve l'acqua termale nella skincare?
Tutti hanno un debole per l’acqua termale anche adattata alla skincare. Ma a cosa serve, esattamente? E perché dovremmo integrarla nella nostra cura della pelle, come fanno le celebrità?
Ad oggi l’acqua termale è diventato un prodotto must have da inserire nella propria skincare, ancor di più d’estate, ma perché? È questa una delle domande più diffuse, semplicemente perché si ignorano i suoi benefici (almeno per quanto riguarda l’utilizzo nel campo beauty). Sapevate che è particolarmente apprezzata dalle celebrità? Rita Ora così come Gwyneth Paltrow hanno dichiarato di non poterne fare a meno e hanno inserito ormai nel rituale di skincare anche lo step dedicato alla nebulizzazione di acqua termale. Ma c’è un motivo?
Siamo certi che, una volta sperimentata, non potrete più farne a meno, esattamente com’è accaduto alle celebrità menzionate poco prima. Naturalmente come ogni prodotto della pelle ha bisogno di un certo arco temporale per dimostrare i propri effetti, per cui non aspettatevi immediati miracoli dopo una sola applicazione. Ma è anche vero che l’acqua termale (soprattutto se spray) una volta a contatto con la pelle dona sollievo, rinfresca e idrata.
Acqua termale, si adatta alla skincare: a cosa serve?
Un tempo l’acqua termale veniva utilizzata soprattutto per sfiammare rossori e idratare pelli stanche e segnate. Oggi, invece, è diventata una componente indispensabile della skincare ed è un prodotto che aiuta ogni tipologia di pelle. Ecco perché è comodo averne sempre un po’ a portata di mano, soprattutto in viaggio. Essendo anche idratante (ma controllate quando acquistate il prodotto che sia così), l’acqua termale spray può aiutare soprattutto se ci troviamo in ambienti ostili come quelli climatizzati. L’aria condizionata, infatti, dopo una lunga esposizione può causare pelle secca. L’acqua termale può aiutare ad idratare. Il nostro consiglio è di portare un flacone sempre in borsa. Ma come si può usare nella fase di skincare?
Facile, basta applicarla dopo la siero e crema idratante che usate solitamente per prendervi cura della vostra pelle e sempre prima di applicare make-up. Sul mercato sono presenti svariati brand che realizzano prodotti a base di acqua termale, come La Roche-Posay amatissima anche da Sarah Jessica Parker, o ancora Avène apprezzata da Gwyneth Paltrow. È proprio il brand in questione a specificare a cosa serve esattamente: “Più di un semplice gesto rinfrescante, l’Acqua termale Avène è un trattamento quotidiano per tutti i tipi di pelle sensibile. Procedure dermatologiche superficiali, scottature, pelle a tendenza atopica, sensazioni di disagio, sforzi sportivi, trucco… poiché la tua pelle è costantemente esposta, è essenziale lenirla giorno dopo giorno“.
Aggiungere l’acqua termale alla propria skincare aiuta a risvegliare la pelle e a rafforzare i benefici della crema sul viso. Per quanto riguarda il supporto make-up, l’acqua termale (spray) torna utile anche quando ad esempio bisogna sistemare il fondotinta. Dopo tante ore trascorse fuori casa, la base viso può sicuramente cedere (anche a causa del sudore). Per questo nebulizzare acqua termale sul viso può essere una soluzione rapida e indolore. Ma come funziona? Una volta nebulizzata l’acqua, stendetela al meglio sul viso (con mani pulite, mi raccomando!) amalgamandola al fondotinta residuo sulla pelle, così da ottenere un effetto uniforme. L’acqua termale serve anche a fissare meglio la tenuta del trucco.