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Arriva il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale

Anagni ospita la sua XXX edizione dell'evento

Ad Anagni sta per prendere il via la XXX edizione del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale. Un evento gratuito con artisti e compagnie di grande fame pronti a mettere in scena un cartellone prestigioso di classici.

Al via, dal 24 agosto al 2 settembre, la XXX edizione del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni. Evento atteso che porterà in scena gratuitamente a Piazza Innocenzo III un cartellone prestigioso di classici. A realizzare le opere artisti e compagnie di grande fama, selezionati dal direttore artistico, Giacomo Zito, affiancato dal direttore teorico-critico, Gaetano D’Onofrio, e dal direttore tecnico, Peppino Scandorcia. Quest’anno il Festival sarà dedicato al concetto di ‘glocal‘ la fusione di globale e locale.

Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale
Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni – VelvetMag

Il cartellone del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale

Dalle ore 21 di sabato 24 agosto, in Piazza Innocenzo III ad Anagni si inaugura la XXX edizione della kermesse che sarà presentata da Gaetano D’Onofrio. La serata inaugurale del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale vedrà la messa in scena, da parte della Nogravity dance company di Emiliano Pellisari, di Inferno, opera ispirata alla Divina Commedia di Dante Alighieri. Il programma proseguirà con: l’Orlando furioso, di Ludovico Ariosto, con Roberto Mercadini, il 25 agosto. Il 26 agosto sarà la volta di Shakespeare e Sogno di una notte di mezza estate per la regia di Jurij Ferrini.

Come ha spiegato il direttore D’Onofrio: “Il valore di questo Festival è sempre nell’originalità delle proposte. Nella capacità di ibridare linguaggi, luoghi, epoche, in una perenne evoluzione di archetipi universali, espressione dei valori di questo territorio“. Così, infatti, il cartellone propone nella giornata del 27 agosto Il canto dell’Usignolo, altra opera del Bardo, con Glauco Mauri e Roberto Sturno.

Dopo una pausa lunedì 28, martedì 29 agosto il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale torna con Il Perdono nutre il mondo, ispirato alla Perdonanza celestiniana, di Sara Cecala e Angelo De Nicola, con ensemble musicale e ‘Nduccio. Ancora mercoledì 30 agosto è il momento della presentazione del libro De manageribus, di Mario Andrea Sarasso, sulle orme di Machiavelli. Come chiarisce la nota stampa che racconta i dettagli della kermesse, per “segnali dal territorio“, uno dei capolavori del grande Fiorenzo Fiorentini, Morto un Papa…, nel ventennale della scomparsa dell’autore, animerà piazza Innocenzo III, giovedì 31 agosto, per la regia di Monica Fiorentini.

Festival del Teatro
Anagni, edizione 2022 della kermesse – VelvetMag

La glocalizzazione come filo conduttore della kermesse

Il Festival è dedicato quest’anno al concetto di ‘glocal‘, fusione di globale e locale – ha dichiarato il direttore Giacomo Zito – affinché una manifestazione di successo come il Festival sia capace di diffondersi sempre più a livello globale. Ciò significa ospitare o creare eventi di respiro internazionale, inserendoli in un contesto locale, elevando lo sguardo ben oltre i confini regionali o nazionali, in un flusso osmotico di idee e opportunità“. Rimanendo, dunque, sul filo conduttore che ha ispirato questo concetto, venerdì 1 settembre in scena Luca Ward con la pièce Ordine e giudizio dell’uomo. Quest’ultima una sensazionale narrazione per raccontare con parole e suggestive proiezioni la Cripta della Cattedrale di Anagni.

A concludere il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale sabato 2 settembre Il Re muore di Eugène Ionesco. In scena la prestigiosa versione di Maurizio Scaparro, con musiche di Nicola Piovani, interpretato da Edoardo Siravo e Isabel Russinova. Il Festival sarà dedicato proprio a Maurizio Scaparro, grande maestro della regia scenica, scomparso a febbraio di quest’anno. Il Sindaco di Anagni, Daniele Natalia, commenta: “Il Festival giunge quest’anno alla sua XXX Edizione. Un fatto che dimostra l’apprezzamento e la fiducia del pubblico. Grazie al lavoro del direttore artistico, del suo staff e dell’amministrazione comunale, abbiamo costruito un programma che unisce ai grandi classici del teatro una visione ed interpretazione moderna, in linea con quella che è l’idea del Festival: fare di Anagni una città teatro“.

Ogni spettacolo sarà anticipato dal recital pianistico Note prima del Festival di Elton Almeida Rodrigues. Dal 24 al 27 agosto, ad anticipare la kermesse In piazza la commedia dell’arte impazza, a cura dell’associazione culturale La lanterna immaginaria, con Manuel Fiorentini e Fosca Banchelli. Come conclude, infine, l’assessore alla Cultura, Carlo Marino: “Il filo conduttore è il concetto di glocalizzazione. Al centro poniamo gli individui, le persone e la comunità, il patrimonio locale materiale e immateriale. E, partendo dal centro, raggiungiamo il resto del mondo. Per raccontarci e farci conoscere, apprezzare e valorizzare, seguendo un processo di conoscenza che, anche grazie alle caratteristiche urbane tipiche dei borghi medievali, ha fortemente contribuito alla creazione della nostra straordinaria identità“.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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