Gli animali ridono? Oltre 60 specie possiedono questa capacità
Secondo una ricerca scientifica la risata ha uno scopo ben preciso
Sarà capitato di osservare alcuni animali, domestici o selvatici, intenti a fare un gesto molto simile ad una risata o un sorriso. Sebbene possa sembrare una suggestione, una ricerca rivela che anche diverse specie, oltre l’uomo, ridono e lo fanno per un motivo ben preciso.
Anche gli animali ridono? La risposta a questa domanda potrebbe essere meno scontata di quanto si possa immaginare. Infatti, secondo una ricerca scientifica condotta da un gruppo di antropologi dell’Università della California, tra cui Sasha Winkler e Greg Bryant, sarebbero oltre 60 le specie animali, oltre l’uomo, in grado di ridere. L’indagine messa in atto sui suoni prodotti dagli animali durante il gioco, inoltre, ha fatto ipotizzare al team di ricercatori che la risata in queste creature sia legata ad uno scopo ben preciso.
Cosa fa ridere gli animali
Come rivelano i ricercatori protagonisti dello studio sopracitato, la risata negli animali ha lo scopo di rendere i giochi, i quali spesso non sono altro che la simulazione di combattimenti, meno aggressivi di una lotta vera e propria. Per gli antropologi dell’Università della California, sarebbero ben 65 le specie animali a condividere la capacità di ridere con l’uomo. Si tratta di particolari suoni e vocalizzi che ricordano in maniera similare quelli emessi dall’essere umano quando ride o sorride ad una battuta o ad un qualsiasi altro aspetto divertente. Gli animali in grado di ridere, nello specifico, sono mucche, cani, foche, primati ma anche manguste, gazze australiane e diverse altre specie tra le più ‘impensabili’.
Come riporta anche un articolo pubblicato su Sky TG24, l’antropologo Sasha Winkler avrebbe spiegato all’interno della ricerca: “La risata è un modo per comunicare agli altri che ci stiamo divertendo e invitarli a unirsi a noi“. Si tratta di un tipo comunicazione che si è radicato nell’evoluzione di diverse creature viventi. Appartiene al linguaggio non verbale ed è una forma di espressione che, come hanno spiegato i ricercatori dell’Università della California, è comune a tanti esseri viventi.
Significato comune della risata
Lo scopo individuato, come accennato, è quello di rendere l’attività che si sta svolgendo più divertente. A tal proposito, In molti animali la risata è stata individuata nella simulazione dei combattimenti. Proprio per indicare che in quel momento ci si sta divertendo giocando e non si sta lottando veramente, l’animale ride e comunica il suo stato di non tensione. Molti animali, inoltre, associano alla risata anche altri atteggiamenti legati sempre al linguaggio del corpo. Per fare un esempio tra i più comuni, i cani ridono assumendo un comportamento ben preciso.
Durante l’emissione della risata, infatti, i quattro zampe assumono posizioni rilassate e iniziano a scodinzolare. Rilassati e capaci di emettere tale espressione emotiva, come precisato sopra, anche i primati, che in questo caso rappresentano anche una connessione precisa rispetto all’evoluzione dell’uomo. Non mancano poi anfibi, uccelli e persino pesci, ciascuno con il suo specifico e singolare modo di ridere. In definitiva, comunque, volendo associare un senso comune ad ogni risata anche i ricercatori sono concordi nell’affermare che si può parlare di felicità in ogni caso e per ogni specie.