“Favoloso Calvino”: sta per arrivare una mostra dedicata al celebre scrittore
Le Scuderie del Quirinale annunciano il nuovo progetto espositivo
Dalle Scuderie del Quirinale arriva l’annuncio di una mostra ospitata nei suoi locali e dedicata all’intramontabile Italo Calvino. L’esposizione è presentata con il titolo di Favoloso Calvino e nell’attesa del via ufficiale, alcune curiosità in merito all’eredità che il celebre scrittore ha lasciato tutte intorno a noi (persino nella musica moderna).
Come annunciano le Scuderie del Quirinale, attraverso una nota stampa ufficiale, ad ottobre le sale del famoso museo capitolino ospiteranno la mostra Favoloso Calvino. Quest’ultimo un percorso espositivo dedicato proprio allo scrittore autore di capolavori della letteratura. La vita, l’impegno politico, la produzione letteraria e i luoghi di Italo Calvino saranno protagonisti di un viaggio affascinante e ricco di curiosità ed esclusive narrazioni espositive.
L’eredità di Italo Calvino
Saranno esposte più di duecento opere tra dipinti, sculture, disegni e illustrazioni di decine di artisti dal Rinascimento a oggi, codici miniati medievali, arazzi, fotografie e ritratti d’autore che accompagneranno tutte le prime edizioni dei libri di Italo Calvino. Alle Scuderie del Quirinale, le sale della mostra saranno ricche e intrise di tutti i temi che rappresentano la ‘storia calviniana‘. Un percorso espositivo, dunque, che si propone come un vero viaggio che passa dall’impronta cosmopolita all’apertura internazionale delle ricerche scientifiche. Poi ancora l’attrazione per la modernità urbana contemporanea e le proiezioni cosmogoniche suggerite dall’astronomia, senza, ovviamente, dimenticare gli orizzonti dell’immaginazione fiabesca o mitologica.
Favoloso Calvino si prospetta come un insieme ordinato e narrativo di immagini, opere e oggetti di varia natura che dialogheranno costantemente in mostra con le parole dello scrittore. Inoltre, in attesa della mostra, le Scuderie del Quirinale suggeriscono alcuni aspetti dell’eredità di Italo Calvino che si trovano proprio attorno a noi. Ad esempio, a Milano il Bosco Verticale di Stefano Boeri, due palazzi residenziali a torre completamente ricoperti da più di duemila arbusti e alberi. Si tratta di un ambizioso progetto di riforestazione metropolitana che pone al centro il rapporto tra l’uomo e la natura. Come suggerisce la nota stampa lanciata dal museo di Roma, l’architetto ha progettato questo famoso edificio ispirandosi proprio alla lettura de Il barone rampante. Boeri avrebbe infatti dichiarato: “Devo la mia ossessione per gli alberi a Cosimo Piovasco di Rondò, il piccolo barone che decise, a 12 anni, di abbandonare il suolo e di vivere sugli alberi il resto della sua vita“.
Dalle biblioteche alle canzoni
A Roma, invece, nella Biblioteca Nazionale Centrale si trova un’intera sala dedicata a Italo Calvino. Un luogo in cui sembra quasi di essere immersi nel salotto dello stesso scrittore. Si trovano, infatti, oltre al fondo archivistico e bibliografico dello scrittore, anche dei vari arredi, oggetti e quadri come le scrivanie e le sue macchine da scrivere e, sparsi tra i mobili, si possono trovare molti oggetti della sua vita, dei suoi viaggi e dei suoi amici. Passando anche dalla musica, le Scuderie del Quirinale citano la canzone Musica Leggerissima di Colapesce Dimartino.
Infatti, il tema della leggerezza da cui trae spunto la canzone, nasce per gli autori proprio da una riflessione di Italo Calvino contenuta nel libro Lezioni Americane. “Calvino scrive nel suo libro Lezioni Americane che la leggerezza non è sinonimo di superficialità – hanno spiegato i cantautori – ma la capacità di non avere macigni sul cuore. Ed è proprio da questa riflessione che siamo partiti per concepire non solo questa canzone ma tutto l’album I Mortali“. Insomma, il viaggio con Italo Calvino è un viaggio che passa attraverso luoghi spesso inaspettati e che presto approderà anche a Roma con la mostra. “Alle Scuderie del Quirinale, e torneremo a sognare con le sue favole e i suoi libri“, conclude la nota.