Quale frutta possono mangiare i cani
Esistono alimenti consigliati e altri considerati addirittura pericolosi
Gli animali possono mangiare anche alcuni cibi ‘umani’. Tuttavia è necessario sapere quali sono consigliati e quali al contrario estremamente vietati, poiché pericolosi. Questo presupposto vale anche per la frutta. Infatti, è importate sapere quale frutto possono mangiare i cani, ad esempio, e quale potrebbe risultare un vero e proprio rischio.
Frutta ai cani? È possibile, ma è importante conoscere quali alimenti sono consigliati e quali invece sono da evitare perché rischiosi per la salute dei quattro zampe. Se alcuni frutti possono risultare tossici e letali, altri possono essere degli ottimi integratori nella dieta del cane, poiché forniscono un buon apporto di antiossidanti e fibre. Di seguito un breve elenco di frutti adatti ai cani e di frutti sconsigliati.
Cosa fa bene ai cani
Prima di capire quale frutta sia più adatta ai cani, è importante chiarire che il quantitativo salutare per un animale è di gran lunga inferiore a quello di un essere umano. In generale, la percentuale corretta per un cane si aggira intorno al 10-15% del cibo consumato ogni giorno. Altro accorgimento non trascurabile è relativo al fatto di rimuovere sempre dalla frutta semi, noccioli e bucce che potrebbero risultare, oltre che difficilmente digeribili, anche estremamente tossici. Partiamo da un frutto tra i più comuni: la mela. I cani possono mangiare questo frutto, ma senza esagerare, poiché contiene molti zuccheri. Un paio di volte a settimana le mele possono apportare il giusto quantitativo di vitamine B, C ed E, aiutano l’intestino e agevolano la pulizia dei denti.
Anche le pere fanno molto bene ai cani, perché sono composte per l’80% di acqua. Questo frutto è, inoltre, un’ottima fonte di fibra e potassio e aiutano a provenire problemi cardiovascolari, oltre ad aiutare i cani che soffrono il diabete. Anche le banane hanno un ottimo apporto di potassio, al quale si aggiunge manganese, vitamina B6 e molte altre vitamine e minerali, oltre che di carboidrati. Molto utile per i cani che fanno molto movimento, ma meglio non esagerare perché la banana può provocare qualche problema intestinale.
Cosa fa male
Parlando, invece, delle pesche occorre fare un’importante precisazione. Infatti, benché si pensi che questo frutto possa essere dannoso per i cani, in realtà è il nocciolo ad essere letale. Infatti, i semi e i noccioli di tutti i frutti contengono l’amigdalina che, una volta metabolizzata dall’organismo del cane, si trasforma in cianuro. Ma eliminata questa parte, pesche e albicocche si trasformano per i quattro zampe in fonte di ferro e antiossidanti. Fragole e frutti di bosco apportano, invece, benessere alla pelle e prevengono l’ossidazione cellulare.
Un passaggio d’obbligo si deve ai frutti estivi quali melone ed anguria. In questo caso si tratta di frutta che contiene vitamine A, B e C, fibra, beta-carotene, potassio, magnesio, tiamina, niacina, acido pantotenico e acido folico. Infine, i frutti dannosi e da evitare assolutamente sono uva e uvetta che danneggiano i reni e il fegato, noci di macadamia (ma in generale tutta la frutta secca) risultano tossiche anche in piccole dosi. E per concludere anche l’avocado può risultare molto pericoloso, perché seme, buccia e foglie contengono la persina, molto tossica per i quattro zampe.